Francesco: giunga il dono della pace al mondo ferito dalla guerra

Vatican News

Il pensiero del Pontefice, dopo la preghiera del Regina Caeli, è rivolto alle popolazioni stremate da conflitti, dalla fame, da ogni forma di oppressione

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano

Nel giorno del Lunedì dell’Angelo, in cui continua la gioia della Pasqua, Francesco ringrazia per gli auguri ricevuti in questo periodo centrale dell’Anno liturgico. Il Papa esprime inoltre l’auspicio che il dono della pace possa illuminare le regioni del mondo ancora dilaniate dall’orrore di laceranti conflitti, dalla piaga della povertà:

Cari fratelli e sorelle, rinnovo a tutti gli auguri pasquali e ringrazio di cuore coloro che, in diversi modi, mi hanno inviato messaggi di vicinanza e di preghiera. A queste persone, famiglie e comunità giunga il dono della pace del Signore Risorto. E vorrei che questo dono della pace arrivasse là dove più ce n’è bisogno: alle popolazioni stremate dalla guerra, dalla fame, da ogni forma di oppressione. 

Dal Papa, poi, l’affettuoso saluto “ai romani e pellegrini di diversi Paesi” giunti in Piazza San Pietro per il Regina Caeli. Prima della preghiera mariana, il Pontefice aveva ricordato che “la risurrezione di Gesù non è solo una notizia stupenda, ma qualcosa che cambia la nostra vita”.

Ultime notizie sulla situazione a Gaza e in Ucraina

In Medio Oriente le forze armate israeliane hanno lasciato stamani l’area dell’ospedale al-Shifa a Gaza. Il Ministero della Sanità della Striscia, gestito da Hamas, ha dichiarato di aver scoperto decine di cadaveri dopo il ritiro dei carri armati di Israele dalla struttura sanitaria. È inoltre in programma oggi una videoconferenza fra esponenti di Israele e degli Stati Uniti per discutere del piano per l’offensiva israeliana di terra contro Rafah.

In Ucraina si registrano, nelle ultime 24 ore, intensi bombardamenti nella regione di Kherson. In seguito a queste nuove operazioni militari, una persona è morta e sono state danneggiate case e infrastrutture. La Russia insiste intanto sulla pista ucraina per l’attacco terroristico a Mosca, che ha provocato 139 vittime: secondo gli investigatori russi, sono state trovate le prove.