Francesco alla presidente slovacca: si rafforzino pace e concordia

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Al centro dei colloqui tra Francesco e la signora Zuzana Strapáková – riferisce la Sala Stampa della Santa Sede – le prospettive del Paese europeo dopo il “triste evento dell’attentato al primo ministro” Robert Fico e nell’avvicinarsi delle elezioni europee

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano

Le prospettive della Slovacchia “alla luce del triste evento dell’attentato al primo ministro, dell’imminente cambio di presidenza e dell’avvicinarsi delle elezioni europee”. Sono stati questi i temi al centro dell’udienza stamani di Papa Francesco con Zuzana Strapáková, presidente della Repubblica slovacca. Francesco, riferisce in un comunicato la Sala Stampa della Santa Sede, ha anche espresso l’auspicio che nel Paese “si rafforzino la pace e la concordia”. Durante l’incontro “particolare attenzione è stata data alla guerra in Ucraina”. Il capo di Stato slovacco ha anche incontrato il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, accompagnato da monsignor Miroslaw Wachowski, sotto-segretario per i Rapporti con gli Stati.

Scambio di doni

Papa Francesco ha donato alla signora Zuzana Strapáková un rilievo in bronzo raffigurante un fiore che nasce, con la scritta: “La pace è un fiore fragile”. A sua volta la presidente ha donato al Pontefice una macchina dattilobraille. Si tratta di uno strumento, prodotto nel Paese europeo, che permette ai non vedenti di scrivere con il sistema Braille in modo piu’ rapido. Il presidente della Repubblica slovacca ha anche donato al Papa del vino proveniente dalla regione dei piccoli Carpazi e tre rose di ferro, in memoria di tre giovani, morte in un incidente mentre si recavano ad un incontro diocesano.

Il premier Fico dimesso dall’ospedale

Nella giornata di ieri il primo ministro slovacco, Robert Fico, è stato dimesso dall’ospedale dove era ricoverato dopo l’attentato del 15 maggio. Miriam Lapunikova, direttrice dell’ospedale della città centrale di Banska Bystrica, ha annunciato che Fico, “un paziente disciplinato”, è stato trasportato nella sua casa di Bratislava dove continuerà la convalescenza. Il premier era stato ferito all’addome da un uomo che gli ha sparato mentre salutava i sostenitori nella città di Handlova, a nord-est della capitale.