In un videomessaggio rivolto a quanti prenderanno parte all’evento in programma dall’1 al 6 agosto, il Papa incoraggia a guardare con speranza a quei giorni, “perché si cresce molto in una Giornata come questa”, e suggerisce, per prepararsi bene, di parlarne con gli anziani, perché offriranno saggezza
Tiziana Campisi – Città del Vaticano
A tre mesi dalla Giornata mondiale della gioventù che si svolgerà a Lisbona dal primo al 6 agosto, arriva un videomessaggio di Francesco per i giovani che partiranno per il Portogallo. Il video è stato registrato a Casa Santa Marta da monsignor Américo Manuel Alves Aguiar, vescovo ausiliare di Lisbona nell’udienza del 27 aprile scorso.
Verso l’orizzonte della Gmg
Il Papa vede i giovani proiettati verso questo appuntamento, “guardando sempre quell’orizzonte, quella speranza”, immaginandoli alle prese con l’organizzazione del viaggio, intenti a risolvere questioni logistiche e indaffarati nel pianificare quei giorni che li vedranno lontani dai loro impegni quotidiani.
La Chiesa ha la forza dei giovani
“Partecipare alla Giornata è una cosa bella”, dice Francesco, che invita i ragazzi a prepararsi con gioia all’evento. “Mettete lì la speranza, mettete la speranza ripete il Papa – perché si cresce molto in una Giornata come questa. Non ce ne rendiamo conto – aggiunge – ma le cose rimangono dentro, restano dentro i valori che abbiamo trovato, le relazioni che abbiamo avuto con altri giovani di altri Paesi, gli incontri, tutto rimane dentro e, soprattutto, vedere la forza dei giovani. La Chiesa ha la forza dei giovani. Quindi, andate avanti”.
Chiedere consigli ai nonni
Infine, Francesco dà un suggerimento per prepararsi bene alla Giornata mondiale della gioventù: “Guardare le radici, cercare di incontrare gli anziani”. Ed esorta quanti hanno i nonni a dialogare con loro, a chiedere dei consigli su come vivere questo appuntamento: “Vi daranno saggezza, e voi andate sempre avanti”. Quindi conclude: “Vi aspetto a Lisbona. Ciao!”.