Benedetta Capelli – Città del Vaticano
“Andiamo di crisi in crisi”. Papa Francesco si sofferma sul difficile momento storico che stiamo vivendo, in un videomessaggio in spagnolo indirizzato ai giovani impegnati nella preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù 2023, che si terrà a Lisbona dal primo al sei agosto. Un messaggio registrato da monsignor Américo Manuel Aguiar, ausiliare di Lisbona, presidente della Fondazione GMG Lisbona 2023, ricevuto in udienza dal Papa il 3 marzo scorso.
Siamo usciti dalla crisi pandemica, siamo approdati ad una crisi economica e, adesso, siamo nella crisi della guerra, che è dei peggiori mali che possono accadere!
Insieme nelle crisi
L’invito del Papa è di rendere vivo l’incontro dei giovani, renderlo “fresco” e “creativo”, non all’ombra delle altre Gmg. Francesco cita il beato Carlo Acutis per ricordare che siamo chiamati ad essere originali e non fotocopie.
Le crisi si superano insieme, non da soli. E le crisi ci mettono alla prova affinché ne possiamo uscire migliori. Dalle crisi non si esce uguale: o usciamo migliori o peggiori. E la sfida che abbiamo davanti e di uscirne migliori.
Creativi e poetici
Francesco chiede ai ragazzi il meglio – “voi siete creativi, poeti!” – così l’invito è di fare una “poesia della creatività guardando ad agosto del 2023”. Il Papa chiede infine preghiere assicurando la propria per i giovani che parteciperanno e perché sia “un incontro fecondo” dal quale uscire migliori rispetto a come si è arrivati.