Chiesa Cattolica – Italiana

Far fiorire fede, speranza, carità: poster di Maupal sul Messaggio di Quaresima del Papa

Il Dicastero per lo Sviluppo umano integrale pubblica la quinta e ultima illustrazione del noto street artist, le cui immagini hanno accompagnato le parole di Francesco lungo il percorso quaresimale

Vatican News

Il Papa con un annaffiatoio che getta l’acqua su tre vasetti per far crescere tre piante che, su un’etichetta, riportano il nome delle virtù teologali di “fede”, “speranza” e “carità”. Dietro al Pontefice una folla festante di uomini, donne, bambini, anziani, alcuni con in mano anch’essi un vasetto o un innaffiatoio per accompagnare Francesco in questa missione. È la nuova illustrazione dello street artist Maupal, all’anagrafe Mauro Pallotta, diffusa dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo umano integrale oggi 25 marzo, Lunedì Santo. Le raffigurazioni del noto artista, famoso per i murales dedicati al Pontefice nei dintorni del Vaticano, hanno accompagnato il Messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2024 per tutto il percorso fino alla Pasqua. 

E oggi il Dicastero ha diffuso sui suoi canali social il quinto e ultimo poster, affiancato da una frase del Pontefice nel suo documento: “L’umanità smarrita avvertirà un sussulto di creatività: il balenare di una nuova speranza … La fede e la carità tengono per mano questa bambina speranza”.

Il Messaggio del Pontefice per la Quaresima di quest’anno, presentato lo scorso 1 febbraio, ha come tema: “Attraverso il deserto Dio ci guida alla libertà”. Si ispira al passo del Libro dell’Esodo: “Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile” (Es 20,1-17).  

E proprio la libertà è il tema centrale di questa seconda opera di Maupal. “L’esodo quaresimale – spiega in una breve nota il Dicastero guidato dal cardinale Michael Czerny – ci aiuta a liberarci dalle schiavitù. Dio sostiene la nostra speranza – attraverso un cammino ecclesiale, comunitario e personale di conversione – per dirigerci verso la terra che Egli vuole darci”.

 

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