Elemosineria, un clic per donare magliette termiche agli ucraini

Vatican News

Benedetta Capelli – Città del Vaticano

“Un Natale veramente cristiano”, come sottolinea in un comunicato l’Elemosiniere Konrad Krajewski, è tale se si accoglie il bisogno dell’altro, si abbraccia la sofferenza e si provvede anche con poco ad alleviarla. È lo spirito con il quale l’ufficio della carità del Papa lancia una raccolta fondi, attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela, per l’acquisto di maglie termiche da destinare alla popolazione ucraina. Nei giorni scorsi c’era stato l’invito ad inviare o a portare in Vaticano gli indumenti per uomo, donna e bambino.

Risposta generosa 

Il cardinale, più volte inviato da Francesco in Ucraina, parla di “una risposta generosissima” di fronte alla richiesta di aiuto lanciata. “Nei miei quattro viaggi precedenti – afferma – ho visto la sofferenza della gente. Ora fa freddo, non ci sono i riscaldamenti, non c’è gas, non c’è elettricità, gli ucraini mi hanno chiesto le magliette termiche”, un buon sistema per contrastare le basse temperature. “Facciamo questo dono di Natale”: è il suo invito perché il tir, con il materiale richiesto, possa toccare le città più in difficoltà come Kjiv, Zaporizhzhia, Odessa.

L’appello a donare del cardinale Konrad Krajewski

Un cuore generoso

“Il cuore degli italiani è dolce, aperto e buono” aggiunge l’Elemosiniere che si sofferma sulla generosità di tanti nei confronti del popolo ucraino. Krajewski ha assicurato che sarà lui stesso a portare il materiale raccolto nel Paese, insieme alle maglie termiche saranno consegnati anche dei generatori di corrente acquistati e donati per sopperire alla mancanza di elettricità dovuta alla guerra. Ma la consegna non significa che la raccolta sarà interrotta, è necessario infatti essere pronti a qualsiasi nuova necessità perché l’inverno è lungo e freddo. L’iniziativa di oggi segue l’appello del Papa, lanciato al termine dell’udienza generale, a vivere un Natale più umile, risparmiando qualcosa per il popolo ucraino che ha bisogno. “Soffre tanto, fanno la fame – afferma Francesco – sentono il freddo e tanti muoiono perché non ci sono medici e infermieri. Un Natale sì, ma con gli ucraini nel cuore”.

A questo link https://www.eppela.com/projects/9302 è possibile effettuare la donazione per le maglie termiche.