Marco Guerra – Città del Vaticano
Un mese di impegno straordinario sui temi dello sviluppo sostenibile: è quello lanciato oggi con il webinar “Acqua e Alimentazione sostenibile”, organizzato dai promotori del Villaggio per la Terra – Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari in occasione della 30.ma Giornata Mondiale dell’Acqua delle Nazioni Unite.
Il forum di Dakar sullo sfondo
Un filo rosso lega infatti l’odierna Giornata dell’Acqua, che si celebra ogni 22 marzo, alla Giornata della Terra del 22 aprile; il tema del webinar – ‘Acqua e alimentazione sostenibile’ – è stato infatti scelto per mettere in luce i frutti che ci dona la terra grazie all’incontro con il liquido da cui discende ogni vita. Tutto questo avviene con lo sguardo rivolto a Dakar, dove oggi si è aperto il nono Forum Mondiale dell’Acqua (World Water Forum 22/27 marzo), ospitato per la prima volta in un Paese dell’Africa subsahariana e che verterà sul tema della sicurezza e degli equilibri geopolitici legati alle risorse idriche.
Il progremma del webinar
Protagonisti del webinar sono stati alcuni scienziati ed esperti della materia, a partire da Massimo Inguscio, professore emerito di Fisica della Materia, membro dell’Accademia dei Lincei e già presidente del CNR; il professor Angelo Riccaboni, presidente della Fondazione Prima che gestisce un importante programma europeo sull’agricoltura di precisione nell’area del Mediterraneo e già rettore dell’Università di Siena; il ricercatore italo-britannico Giulio Boccaletti, che ha curato l’introduzione dell’evento; il professor Ernesto Di Renzo, docente di Antropologia dei patrimoni culturali e gastronomici all’Università di Tor Vergata. La diretta è stata arricchita anche da un collegamento con Dakar, dove l’inviato di Vatican News, padre Benedict Mayaki, ha parlato del nono World Water Forum. Il webinar ha offerto anche uno spaccato molto suggestivo del tema acqua grazie al contributo di autentici personaggi della società civile quali Marirosa Iannelli, presidente del Water Grabbing Observatory; l’esploratore Alex Bellini, divulgatore ambientale, noto per le sue imprese estreme, tra cui le traversate oceaniche a remi, in solitaria e in completa autonomia; lo chef Simone Salvini, pioniere dell’alta cucina naturale. L’evento si inserisce in un percorso culturale promosso dal dipartimento Ecologia e Creato del Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, nell’ambito delle attività della Piattaforma Laudato si’ di Papa Francesco, ed è stato realizzato in collaborazione con il Festival Francescano di Bologna. Sostiene l’iniziativa la Rete Impatta, specializzata nell’Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile.
La Giornata del 22 aprile
Le riflessioni di oggi aprono quindi un percorso che culminerà nella Giornata Mondiale della Terra, il 22 aprile, quando si svolgerà la terza edizione di #OnePeopleOnePlanet – The Multimedia Marathon, l’evento nato nel 2020 in tempo di pandemia, diventato ormai un appuntamento per la tutela del Pianeta tra i più significativi in Italia. Si tratta di 13 ore di staffetta televisiva realizzate nel quadro di una imponente media partnership con la RAI, che trasmetterà la diretta dell’evento sul canale digitale RaiPlay, coinvolgendo i migliori giornalisti e alcuni programmi dal vivo della piattaforma RAI, in questa importante campagna di sensibilizzazione.
Sassi, Earth Day Italia: l’acceso all’acqua causa di conflitti
“L’acqua è una risorsa vitale per l’uomo ma anche per gli equilibri di pace dell’umanità, in Italia ne abbiamo in abbondanza e quindi tendiamo a sottovalutarne l’importanza”, ha spiegato a Vatican News, Pierluigi Sassi presidente di Earth Day Italia. “E’ un momento caldissimo su questi temi – prosegue -, purtroppo la guerra ha accentuato una crisi che stiamo vivendo a livello globale, gli equilibri saltano a causa della scarsità delle risorse naturali e questo causa guerra e tensioni”. Il presidente Sassi evidenzia poi che negli ultimi 20 anni ben 263 conflitti si sono consumati intorno all’acqua, e l’ultimo rapporto ONU ci informa che entro il 2050 più del 50% della popolazione mondiale vivrà in regioni con carenza d’acqua. A causa del cambiamento climatico acqua e siccità colpiscono tre miliardi di persone, 1,6 miliardi delle quali è ancora totalmente priva di infrastrutture per l’accesso a questo bene fondamentale per la vita. “Vivremo questo mese – conclude Sassi – attivando tante sensibilità su diversi temi, mettendo il luce le esperienze che difendono tanta bellezza da un economia predatoria che rischia di innescare un suicidio collettivo”.
Vivian (Focolari): vivere per l’uomo e custodire la terrra
Federica Vivian del Movimento dei Focolari, tra gli organizzatori, dell’evento ha posto l’accento sulla custodia dell’acqua nel segno dell’ecologia integrale umana. Intervistata da Vatican News ha raccontato che la maratona televisiva OnePeopleOnePlanet sarà focalizzata sul concetto dei ponti tra i popoli, perché la tutela dell’ambiente è un impegno che può essere perseguito solo nel segno della fratellanza umana e perché non si può guardare alla natura senza mettere al centro di ogni progetto l’uomo. “La spinta a vivere per l’uomo custodendo la terra ci porta a fare delle scelte importanti – conclude Vivian – e sentiamo l’esigenza di creare una massa critica che faccia la differenza”.