Tiziana Campisi – Città del Vaticano
Esce una nuova edizione della “Vita di Bartolo Longo a fumetti”. Dopo oltre venti anni dalla prima pubblicazione, la striscia, che racconta la straordinaria vicenda umana e spirituale del fondatore del Santuario della Madonna del Rosario di Pompei, viene riproposta in un formato più piccolo e più pratico, in occasione del 150.mo anniversario del suo arrivo nel luogo nella cittadina campana, nell’ottobre del 1872.
In dialogo con le nuove generazioni
“Mantenendoci fedeli al carisma del beato – spiega in una nota monsignor Pasquale Mocerino, rettore del Santuario – ci auguriamo che questa pubblicazione possa essere uno strumento utile per entrare in dialogo, in modo particolare con le nuove generazioni, alle quali vorremmo affidare il compito di custodire e tramandare la figura di Bartolo Longo”. Il fumetto, insieme ad altri strumenti di comunicazione del Santuario, vuole far conoscere il miracolo di fede e di carità compiuto a Pompei dal beato Longo, che è stato anche un grande comunicatore, tanto da essere riuscito a portare avanti il suo progetto grazie all’aiuto e al sostegno di fedeli di tutto il mondo.
Il fondatore del santuario di Pompei esempio da seguire
Il nuovo formato tascabile della “Vita di Bartolo Longo a fumetti” viene proposto soprattutto ai bambini e agli adolescenti, perché la storia di Longo “possa essere di esempio e incoraggiamento – auspica il rettore del Santuario di Pompei – a quanti, giovani e non, cercano come realizzare pienamente la loro vita attraverso la fede e la carità: i due polmoni che ancora, oggi, dopo centocinquanta anni, continuano a dare respiro e vita a quanti vivono e giungono nella Nuova Pompei”.
Bartolo Longo e i giovani
Nella biografia di Bartolo Longo sono tanti gli aspetti che ricalcano, seppur in modalità diverse, le problematicità della condizione giovanile. La storia del suo riscatto sociale, si legge in un comunicato del Santuario di Pompei, insegna che non esiste fallimento capace di impedire alla misericordia di Dio di raggiungere l’uomo e condurlo su strade nuove di vita. La vicenda del giovane avvocato, poi fondatore di una città, di un santuario e di diverse opere di carità, è una storia profonda e senza tempo. La sua missione, il suo entusiasmo nel vivere la fede trasformandola in azione e in aiuto concreto ai più bisognosi del suo tempo, lasciano emergere diversi e profondi aspetti che coinvolgono i giovani di oggi: l’importanza di essere inclusivi, il sogno di cambiare la realtà attuale basata sull’emarginazione, sulla diffidenza, e spesso anche sull’uso della violenza per raggiungere i propri scopi. In comune con Bartolo Longo, i giovani di oggi hanno quello slancio e quella generosità che li caratterizzano quando si tratta di aiutare e prodigarsi per chi è in difficoltà.
La “Vita di Bartolo Longo a fumetti” è disponibile presso la libreria del Santuario di Pompei, si può acquistare anche contattando la segreteria generale o inviando una e-mail a [email protected].