Chiesa Cattolica – Italiana

De Palo: “Dal Papa grande incoraggiamento, dobbiamo puntare sulla sostenibilità”

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano

“Oggi inizia un percorso, che non si chiude” e che, seguendo le tre direttrici indicate da Papa Francesco – primato del dono, solidarietà strutturale e sostenibilità -, vuole aiutare tutte le famiglie d’Italia a “vivere meglio”, dando sostegno soprattutto alle donne. Così Gigi De Palo, presidente del Forum delle Associazioni familiari che questa mattina, a Roma, ha organizzato gli Stati Generali della Natalità. Ancora nel vivo dei lavori, tra saluti, foto e telefonate, De Palo condivide con Vatican News il grande entusiasmo per le parole pronunciate dal Papa nel suo discorso d’apertura.

R. – È il massimo! Non potevamo aspettarci un intervento migliore. C’è stato non solo un saluto di circostanza, ma un desiderio da parte del Santo Padre. Si vede che è un tema che lo riguarda e che lo tocca particolarmente, ci ha dato una grande energia. 

Qual è il punto, secondo lei, focale e innovativo del discorso di Papa Francesco?
R. – Il fatto che ha insistito sul tema della sostenibilità, perché dobbiamo proprio cambiare linguaggio. Al di là della bellezza, al di là del desiderio, c’è anche una sostenibilità. Nel senso che fare figli ha a che fare anche con l’ambiente, ha a che fare anche con l’ecologia umana e l’equlibrio intergenerazionale. Questo dobbiamo dire, ridire e ribadire. Nella consapevolezza che i figli migliorano il clima sociale, lo arricchiscono, lo curano perché sono loro oggi a volere un mondo diverso, migliore di quello che è stato finora costruito. Sono un antidoto a consumismo, individualismo, egoismo che sono il vero inquinano.

Sia Papa Francesco che il premier Mario Draghi hanno affrontato il tema delle donne, delle difficoltà di tante mamme in famiglia e sul lavoro. Cosa bisogna fare per loro?
R. – Le donne devono essere in condizione di realizzare i loro sogni, siano essi lavorativi, familiari o, speriamo, tutti e due. La difficoltà è che oggi devono scegliere. Molti dati dicono che le donne vorrebbero due figli e invece ne fanno in media solo 1,24. Questo è un grande peccato.