Francesco ha ricevuto Borriana Krišto, che si è poi intrattenuta con i vertici della Segreteria di Stato. Tra i temi dei colloqui la necessità di un dialogo inclusivo tra le forze interne e l’allargamento dell’Ue
Vatican News
“Necessità di promuovere l’uguaglianza giuridico-sociale di tutti i cittadini appartenenti a ciascun popolo costitutivo, nonché l’importanza di un dialogo inclusivo tra tutti gli attori politici per il bene comune della Bosnia ed Erzegovina”. È stato questo il cuore degli incontri che hanno caratterizzato l’udienza in Vaticano di Borjana Krišto, presidente del Consiglio dei Ministri della Bosnia ed Erzegovina, che – informa un comunicato della Sala Stampa vaticana – è stata dapprima ricevuta da Papa Francesco e quindi ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin assieme all’arcivescovo Paul R. Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali
Relazioni bilaterali e candidatura all’Ue
Tra i temi sottolineati negli incontri anche le “positive relazioni bilaterali” e il “contributo della Chiesa locale alla società”, in particolare la situazione della comunità cattolica oltre ad alcune “questioni aperte nei rapporti Chiesa-Stato”. Da ultimo, conclude la nota ufficiale, è stato toccato anche il tema dell’allargamento dell’Unione Europea, per il quale si è rilevato “con soddisfazione la concessione dello status di Paese candidato alla Bosnia ed Erzegovina”, ottenuto il dicembre scorso.