Emanuela Campanile e Gabriella Ceraso – Città del Vaticano
Fiammetta è emozionata e non riesce a parlare e allora è il papà Massimiliano Melis, di origine sarda ma innamorato delle Dolomiti, che prende la parola per raccontare la storia di un incontro sognato da tempo, quello con il Papa. Fiammetta è intraprendente e i primi di ottobre scrive a Francesco una lettera. Gli racconta di quanto sia fortunata a poter sudiare all’aperto e al fresco, gli confida non solo il suo desiderio di incontrarlo, ma gli suggerisce anche di incoraggiare tutti i bambini a non aver paura, a non scoraggiarsi mai. Dopo una settimana, arriva una telefonata: “stavo mangiando in malga – ricorda il signor Melis – quando squilla il telefono. Rispondo e una persona mi dice: non si spaventi la sto chiamando dal Vaticano, non è uno scherzo. Abbiamo ricevuto la lettera e se vi fa piacere siete invitati da Papa Francesco.”
Ha dieci anni questa bambina iscritta alle elementari di Mezzolombardo in Trentino, è diventata famosa dopo una foto scattata dal papà che la ritrae mentre studia in Dad perfettamente integrata e felice sulle montagne al pascolo tra le caprette, che Massimiliano alleva nella Val di Sole tra le malghe che possiede. “Abbiamo gli animali, e la natura l’ha sempre appassionata” ci racconta al telefono subito dopo l’udienza. “Le parole di Papa Francesco sul creato, le sue omelie, Fiammetta le ha sempre ascoltate con grande attenzione”. Curiosa la domanda del Papa: “Cosa hai fatto Fiammetta, che hai smosso il mondo con questo tuo modo di essere? Sei come le tue caprette…vai libera sulle montagne. Sei una bambina molto fortunata! Papa Francesco ha anche promesso di venirci a trovare sulle montagne del Trentino”. Il papà della bambina non parla ad alta voce, è ancora incredulo, come sua fuglia, ma poi con voce squillante racconta quasi tutto d’un fiato: “Il Papa ha detto a Fiammetta: ieri ho incontrato Biden, il presidente degli Stati Uniti, oggi il premier indiano e adesso tocca a te che sei la principessa delle famiglie…e poi l’ha abbracciata. Io vorrei che tutti vivessero questa esperienza, mi sembrava di stare in famiglia!”.
La vita di Fiammetta è questa: animali, carezze, pascolo e poi studio, scrittura, Pc e compiti. Conosce i segreti della scuola tanto quanto i diversi punti delle montagne dove ritrovare i suoi animali. Il segreto tra il Papa e la piccola è un libro che Fiammetta ha scritto e regalato a Francesco in cui lei racconta la sua storia. Il libro consegnato oggi porta le firme di tutti i compagni di Fiammetta che aspettano il suo ritorno per sapere come è andata. La sua storia che è piaciuta al Papa le è valsa anche il dono della maglia della squadra del Cagliari di cui è tifosa proprio per essere diventata “simbolo di resistenza e resilienza: un esempio per quanti, nel periodo così difficile della pandemia, sanno adattarsi alle circostanze e guardare con positività il futuro”.