Da oggi anche la lingua Kannada fa parte dei media vaticani

Vatican News

La lingua Kannada è la 53.ma lingua di Radio Vaticana – Vatican News. Da oggi sul portale dei Media vaticani si potranno leggere le notizie in questo idioma parlato da milioni di persone in India. L’offerta nasce dalla collaborazione tra il Dicastero per la Comunicazione e l’Arcidiocesi di Bangalore, nello Stato indiano di Karnataka

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“Sono lieto per il lancio di queste pagine in Kannada – rimarca l’arcivescovo di Bangalore, Peter Machado -, le notizie su Papa, Vaticano, Chiesa universale e mondo, saranno di grande interesse e importanza per la Chiesa locale in Kamataka. Ringrazio il nostro amato Santo Padre, Papa Francesco, per la sua continua enfasi sulla sinodalità e sul portare la Chiesa nelle periferie. I fedeli trarranno sicuramente beneficio dalla lettura di questi articoli e, in una fase successiva quando sarà possibile, anche dalla loro trasmissione tramite produzione audio/video. Sono certo che il nostro Centro di comunicazione dell’arcidiocesi di Bangalore porterà la Chiesa universale più vicina alla gente”.

“Una nuova lingua si aggiunge a quelle parlate da Vatican News. Una lingua antica. Eppure viva – evidenzia Paolo Ruffini, il Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede -. Viva come la comunità cattolica che ci aiuta in questa piccola grande impresa: parlare il linguaggio di 35 milioni di indiani. Un atto di omaggio alla loro cultura. Un servizio alla comunicazione autentica. Un modo di camminare insieme. Passo dopo passo. Uno sforzo, certo. Ma come dice un proverbio Kannada ಕೈ ಕೆಸರಾದರೆ ಬಾಯಿ ಮೊಸರು, Effort always pays.

“La scelta di aggiungere anche la lingua Kannada alle 52 già esistenti in Radio Vaticana – Vatican News per portare la parola del Papa nella lingua materna di milioni di indiani – ha detto Andrea Tornielli, il Direttore editoriale dei media vaticani – conferma la nostra vocazione di servizio al Vescovo di Roma e alle Chiese che formano la Chiesa universale. In un tempo caratterizzato da difficoltà e incertezze, guerre e violenze, è confortante che la Chiesa testimoni comunione e condivisione, consolidando i legami tra Roma e il mondo”.

“E’ meraviglioso il respiro della Chiesa. 93 anni fa Papa Pio XI incaricò Guglielmo Marconi di costruire la Radio Vaticana per portare la speranza nel mondo – sottolinea Massimiliano Menichetti, Responsabile di Radio Vaticana  Vatican News -, diffondere l’annuncio cristiano, costruire la Chiesa di Cristo. Negli anni 90 le onde della Radio del Papa arrivarono in Vietnam, quell’Annuncio generò i “cristiani radiofonici”, una nuova Chiesa viva. Oggi le nuove tecnologie (onde, satelliti, internet) ci offrono tante opportunità per portare la Buona Notizia in un mondo spesso ferito. La lingua Kannada è un altro esempio di vitalità e fraternità ed il nostro augurio è di continuare a tessere questi cammini nella responsabilità e unità.