VATICAN NEWS
Da Assisi ancora una volta viene inviato un “messaggio di fraternità e pace, in un mondo che sta drammaticamente cambiando e dove questi valori sono sempre più a repentaglio anche a causa dell’attuale conflitto in Ucraina”. La Commissione Spirito di Assisi, in collaborazione con il Patriarcato siro-cattolico e il Patriarcato Caldeo, con il sostegno del Comune di Assisi, dell’Ambasciata della Repubblica dell’Iraq presso la Santa Sede e di Focsiv -Volontari nel mondo, lancia quindi una iniziativa di preghiera, ma anche di incontri e dibattiti, domenica 6 marzo, ad un anno dalla preghiera dei Figli di Abramo di Papa Francesco a Ur dei Caldei, nel corso del suo 33° viaggio apostolico in Iraq.
Costruire ponti di speranza
“Da Assisi – spiega il rogazionista iracheno padre Jalal Yako, tra i promotori dell’iniziativa – vogliamo rivivere quel giorno stringendo un legame tra la terra di San Francesco e la Piana di Ur, la terra di Abramo. Un modo anche di costruire la pace tra i popoli e riscoprire un luogo santo come quello di Ur, in terra irachena”. “Ancor di più oggi con i fragori della guerra che stanno arrecando distruzione, sofferenze e morte – aggiunge don Tonio Dell’Olio, presidente della Commissione Spirito di Assisi – siamo chiamati a diffondere gesti e a costruire ponti di speranza. La testimonianza che Papa Francesco ci ha offerto con la visita in Iraq lo scorso anno, non può e non deve cadere nell’oblio. Assisi ancora una volta si pone come un segno di pace e di incontro di fedi e culture diverse. L’auspicio è che si costruisca un ponte stabile tra la città di Francesco e Chiara e Ur, che è radice delle fedi di Abramo”.
Il programma di “Da Assisi a Ur. Fratelli tutti”
Domenica prossima, quindi, nella Basilica Superiore San Francesco, alle 10 del mattino, si svolgerà una celebrazione eucaristica, in rito siro-cattolico, presieduta da monsignor Rami Flaviano Al-Kabalan. Alla Cittadella Cristiana, a partire dall 11, si terrà il pellegrinaggio-incontro “Da Assisi a Ur. Fratelli tutti”. Dopo il saluto di don Tonio Dell’Olio, seguiranno l’Angelus di Papa Francesco, in diretta streaming, poi il video-messaggio del Patriarca di Baghdad, cardinal Louis Raphael Sako, e infine il saluto del sindaco di Assisi, Stefania Proietti. Successivamente, alle 15, si aprirà la Tavola rotonda moderata dal giornalista di Avvenire Luca Geronico, alla quale interverranno l’Ambasciatore iracheno in Italia Safia Taleb Ali Al Souhail e quello dell’Iraq presso la Santa Sede, Rahman Farhan Abdullah Al-Ameri; padre Martin Baani della Chiesa caldea; un rappresentante UCOII (Unione comunità islamiche in Italia); don Giuliano Savina dell’Ufficio ecumenismo e dialogo CEI, Ghazi Barakat della Comunità Yazida e Ivana Borsotto, presidente Focsiv. Le conclusioni saranno affidate a Monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi.