Messaggio di Francesco per il summit sul clima in corso a Baku pronunciato dal segretario di Stato Parolin: le nazioni ricche riconoscano la gravità di tante decisioni passate e condonino i debiti ai Paesi poveri. “Più che generosità, è questione di giustizia”. Il Pontefice chiede di porre in atto una “nuova architettura finanziaria internazionale”: no all’egoismo “individuale e di gruppi di potere” che alimenta sfiducia e divisione, “creare una cultura del rispetto della vita”
Accordo “ambizioso”
L’auspicio è dunque che la Cop di Baku produca “un accordo ambizioso”, che porti “a uno sviluppo veramente inclusivo”. “Vi assicuro il mio sostegno e quello del Santo Padre – conclude il segretario di Stato vaticano – per rendere un servizio efficace all’umanità, affinché tutti possiamo assumerci la responsabilità di salvaguardare non solo il nostro futuro, ma quello di tutti”.