Il Papa ha annunciato 21 nuove porpore che saranno create nel Concistoro del 30 settembre prossimo. Tra di loro due arcivescovi ed un religioso che si sono distinti, ha detto Francesco, nel servire la Chiesa
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Agostiniano, il prefetto del Dicastero per i Vescovi, monsignor Robert Francis Prevost, nasce il 14 settembre 1955 a Chicago (Illinois, Stati Uniti). Entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino, il 29 agosto 1981 emette i voti solenni. Sei anni dopo consegue il titolo di Dottore in Teologia. È nel 1988 che viene inviato nella missione di Trujillo, per essere il direttore del progetto di formazione comune degli aspiranti agostiniani dei vicariati di Chulucanas, Iquitos e Apurímac. Una missione durata 11 anni e seguita poi dalla nomina, dopo qualche tempo, a priore provinciale della sua Provincia “Madre del Buon Consiglio” (Chicago), e successivamente a Priore Generale. In questo modo, è stato responsabile dei processi di progettazione e gestione dell’Ordine Agostiniano nel mondo. Papa Francesco lo ha nominato, il 3 novembre 2014, amministratore apostolico della diocesi di Chiclayo (Perù), elevandolo alla dignità̀ episcopale come vescovo titolare di Sufar. È stato ordinato Vescovo di Chiclayo il 12 dicembre 2014. Il 15 aprile 2020 il Pontefice lo ha nominato amministratore apostolico della diocesi di Callao. Poi la nomina a prefetto.
Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, dal gennaio 2023, monsignor Claudio Gugerotti è nato a Verona nel 1955, entrato nella Pia Società di Don Nicola Mazza viene ordinato sacerdote nel 1982. I suoi studi sono legati alle lingue e alle letterature orientali, come docente insegna presso le Università̀ di Venezia, Padova e Roma, oltre che alla Gregoriana e al Pontificio Istituto Orientale. È nella Congregazione per le Chiese Orientali dal 1985 e ne è stato Sottosegretario nel 1997. Nel 2022 la nomina ad arcivescovo e poi il servizio in diverse nunziature di Paesi di tradizione cristiana orientale: dal 2002 in Georgia, Armenia e Azerbaigian; nel 2011 Benedetto XVI lo invia in Bielorussia; Papa Francesco lo nomina nunzio in Ucraina dal 2015 al 2020 (il Paese con più̀ cattolici di rito orientale), e poi in Gran Bretagna.
Dal primo luglio 2023 monsignor Víctor Manuel Fernández è Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede. Nasce il 18 luglio 1962 nel comune di Alcira Gigena, Provincia di Córdoba, in Argentina. Consegue la Licenza in Teologia con specializzazione Biblica presso la Pontificia Università̀ Gregoriana di Roma e nel 1990 il Dottorato in Teologia presso la Facoltà̀ di Teologia dell’Università̀ Cattolica Argentina, ne diventerà poi rettore. Papa Francesco lo nomina Arcivescovo titolare di Tiburnia il 13 maggio 2013. Nel 2017 viene eletto presidente della Commissione Fede e Cultura della Conferenza Episcopale Argentina. Il 2 giugno 2018 la nomina ad arcivescovo titolare dell’arcidiocesi di La Plata.
Nunzio dal 2017 in Italia e San Marino, monsignor Emil Paul Tscherrig, è il primo non italiano a ricoprire questo incarico. Nato a Unterems, in Svizzera, il 3 febbraio 1947, riceve l’ordinazione sacerdotale l’11 aprile 1974 e consegue il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università̀ Gregoriana. Papa Giovanni Paolo II lo nomina membro del servizio diplomatico della Santa Sede nel 1978, come segretario della nunziatura apostolica, prestando servizio in Uganda, Corea del Sud, Mongolia e Bangladesh. Il 4 maggio 1996 diventa Arcivescovo titolare di Voli e Nunzio Apostolico in Burundi. Nel 2000 è Nunzio a Trinidad e Tobago, Repubblica Dominicana, Giamaica, Grenada, Guyana, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine e Bahamas; dal 2001 a Barbados, Antigua e Barbuda, Suriname e Saint Kitts e Nevis. Nel 2004 ha assunto la nunziatura in Corea del Sud e Mongolia. Nel 2008 Papa Benedetto XVI lo nomina Nunzio nei Paesi nordici (Svezia, Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia), poi dal 2012 è Nunzio apostolico in Argentina.
Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America dall’aprile 2016, monsignor Christophe Louis Yves Georges Pierre, nasce a Rennes, Ille et Vilaine, Francia, il 30 gennaio 1946. Nel 1970 diventa sacerdote dopo aver interrotto per due anni gli studi nel seminario di Saint-Yves de Rennes nel 1963 per prestare servizio militare. Entra poi nella Pontificia Accademia Ecclesiastica di Roma. Il suo primo incarico è a Wellington, in Nuova Zelanda, nel 1977. Successivamente è inviato in Mozambico, Zimbabwe, Cuba, Brasile e nella Missione Permanente della Santa Sede presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e presso le istituzioni internazionali a Ginevra. Il 12 luglio 1995 Giovanni Paolo II lo nomina Nunzio Apostolico ad Haiti e gli conferisce il titolo di Arcivescovo titolare di Gunela. Nel 1999 viene trasferito a Kampala in Uganda. Nel 2007 è stato nominato Nunzio Apostolico in Messico.
Dal 2020 Patriarca Latino di Gerusalemme, monsignor Pierbattista Pizzaballa è nato a Cologno al Serio, in provincia di Bergamo, il 21 aprile 1965. Veste l’abito religioso, il 5 settembre 1984 a Ferrara e trascorre l’anno di noviziato nel Santuario Francescano di La Verna. A Bologna emette la professione solenne il 10 ottobre 1989 e il 15 settembre 1990, sempre a Bologna, viene ordinato sacerdote. Nel 1990 si trasferisce in Terra Santa, a Gerusalemme dove consegue la Licenza in Teologia Biblica allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Cura la pubblicazione del Messale Romano in lingua ebraica e altri vari testi liturgici, dal 2 luglio 1999 entra formalmente a servizio della Custodia di Terra Santa. Ricopre il ruolo di Vicario Generale del Patriarca Latino di Gerusalemme per la cura pastorale dei cattolici di espressione ebraica in Israele.
Dal 2008 è Consultore nella Commissione per i rapporti con l’Ebraismo del Pontificio Consiglio Promozione Unità dei Cristiani. Viene nominato Custode di Terra Santa per la prima volta nel maggio del 2004, per un periodo di sei anni. Nel maggio 2010 la riconferma per un altro mandato di tre anni e, nel giugno 2013, per successivi tre anni. Il 24 giugno 2016 Francesco lo sceglie come Amministratore Apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme sede vacante, fino alla nomina di un nuovo Patriarca. Il 15 luglio 2016, in occasione della riunione del Collegio dei Consultori del Patriarcato latino, Sua Beatitudine il Patriarca emerito Fouad Twal ha proceduto al passaggio dei suoi poteri all’Arcivescovo Pizzaballa, designato Amministratore Apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme come da decreto del Papa. L’ordinazione episcopale, nel settembre 2016 a Bergamo, in Italia. Parla italiano, ebraico moderno e inglese.
Arcivescovo di Città del Capo, monsignor Stephen Brislin, nasce a Welkom il 24 settembre 1956. Entra in Seminario per studiare Filosofia al St John Vianney, Pretoria e Teologia al Missionary Institute di Londra. Viene ordinato sacerdote il 19 novembre 1983. Il 17 ottobre 2006 Benedetto XVI lo nomina vescovo di Kroonstad, in Sudafrica, nel 2007 vescovo di Kroonstad, due anni dopo è Arcivescovo di Cape Town. Dal 2013 al 2019 è stato presidente della Conferenza episcopale cattolica sudafricana.
Arcivescovo di Córdoba, in Argentina, monsignor Ángel Sixto Rossi, gesuita, nasce qui l’11 agosto 1958. Nel 1976 è entrato nel noviziato dell’allora Provincia argentina della Compagnia di Gesù̀. Dopo gli studi di Filosofia e Teologia, svolti in parte in Ecuador, il 12 dicembre 1986 riceve l’ordinazione sacerdotale, poi la laurea in Teologia Spirituale presso la Pontificia Università̀ Gregoriana con una tesi sul discernimento spirituale in Sant’Ignazio. Dal 1990 al 1992 è Rettore della Chiesa di El Salvador, a Buenos Aires, e in quel periodo ha aperto l’Hogar San José, per le persone che vivono per strada. Nel 1992 crea la Fondazione Manos Abiertas, che attualmente fornisce aiuto alle persone più̀ povere e vulnerabili in diversi centri di assistenza sociale dislocati in dieci città dell’Argentina. Dal 1992 al 1995 è Maestro dei novizi della Compagnia di Gesù̀ e dal 2013 al 2019 è stato Superiore della comunità̀ della Residenza a Córdoba. Ha offerto numerosi esercizi spirituali ignaziani a gruppi di sacerdoti, religiosi e laici.
Arcivescovo di Bogotá, monsignor Luis José Rueda Aparicio, nasce a San Gil (Santander) il 3 marzo 1962. Prima di entrare in Seminario, ha lavorato con il padre nell’edilizia, nella vendita del giornale e in un cementificio. Riceve il diaconato il 23 novembre 1988 e il presbiterio il 23 novembre 1989, compie gli studi specialistici (settembre 1992- luglio 1994) presso l’Accademia Alfonsiana di Roma, dove consegue la Licenza in Teologia Morale. Il 2 febbraio 2012 Papa Benedetto XVI lo nomina Vescovo di Montelíbano (Córdoba), nel 2018 Papa Francesco lo nomina Arcivescovo di Popayán (Cauca), tre anni dopo è Arcivescovo Metropolita di Bogotá. Il 6 luglio 2021 è stato eletto Presidente della Conferenza Episcopale Colombiana per il triennio 2021- 2024.
Arcivescovo di Łódź, monsignor Grzegorz Ryś nasce il 9 febbraio 1964 a Cracovia. Ordinato sacerdote il 22 maggio 1988 nella cattedrale di Wawel, nel 1994 Ryś consegue il dottorato in scienze teologiche sulla base della tesi “La pietà popolare medievale in Polonia”. Negli anni dal 2007 al 2011 Ryś è Rettore del Seminario Maggiore dell’Arcidiocesi di Cracovia, il 16 luglio 2011 viene nominato da Papa Benedetto XVI Vescovo titolare di Arcavica e Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Cracovia. Il 14 settembre 2017 Papa Francesco lo nomina arcivescovo di Łódź. Nel 2018 Ryś convoca il quarto sinodo nella storia dell’arcidiocesi di Łódź sul tema dell’introduzione del diaconato permanente per combattere la carenza di sacerdoti. Nel 2019 ha introdotto il diaconato permanente nell’arcidiocesi e ha anche creato il Seminario Missionario Diocesano Redemptoris Mater International del Cammino Neocatecumenale. Il 21 novembre 2020 Papa Francesco lo ha nominato membro del Dicastero per i Vescovi.
Arcivescovo di Juba dal 2019, monsignor Stephen Ameyu Martin Mulla è nato il 10 gennaio 1964 a Ido, nella regione dell’Equatoria orientale, in Sudan. Ha ricevuto il Sacramento dell’Ordine per la Diocesi di Torit il 21 aprile 1991. Dopo il lavoro pastorale nella capitale sudanese Khartoum, ha conseguito il dottorato presso la Pontificia Università̀ Urbaniana di Roma dal 1993 al 1997. La sua tesi è intitolata “Verso il dialogo religioso e la riconciliazione in Sudan”. Ameyu ha poi insegnato al seminario di Juba, capitale del Sud Sudan, di cui è stato anche rettore. Il 3 gennaio 2019 Papa Francesco lo nomina Vescovo di Torit dopo che la diocesi era rimasta vacante per oltre cinque anni
Arcivescovo di Madrid dal 2017, monsignor José Cobo Cano, nasce il 20 settembre 1965 a Jaén (Andalusia) ma da giovane si trasferisce a Madrid. Presenta una solida formazione accademica: Licenza in Diritto Civile; Baccalaureato in Teologia e Master in Teologia Morale Sociale. Spicca la sua conoscenza della Dottrina Sociale della Chiesa. Il 23 aprile 1994 è ordinato sacerdote, rimanendo incardinato nell’arcidiocesi di Madrid dove svolge incarichi di marcato accento sociale, come quello di Vice-Consigliere delle Confraternite del Lavoro (1994-1996). All’interno della Conferenza Episcopale è stato responsabile del Segretariato per le Migrazioni, e da marzo 2020 è membro della Commissione Episcopale per la Pastorale Sociale e la Promozione Umana.
Arcivescovo coadiutore de Tabora dall’aprile 2023, monsignor Protase Rugambwa nasce il 31 maggio 1960 a Bunena (Tanzania). Al termine della sua formazione, il 2 settembre 1990, è ordinato sacerdote per la diocesi di Rulenge-Ngara, nella città di Dar es-Salaam, da Papa Giovanni Paolo II durante la sua visita pastorale in Tanzania. Nel 1994 decide di trasferirsi in Italia, dove consegue il dottorato in teologia pastorale presso la Pontificia Università̀ Lateranense a Roma. Dopo il dottorato nel 1998, torna in Tanzania e nel 2002 rientra a Roma per diventare uno degli Officiali della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Successivamente, il 18 gennaio 2008, Papa Benedetto XVI lo nomina Vescovo titolare della Diocesi di Kigoma, nel 2012 diventa Segretario aggiunto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie, con il titolo personale di Arcivescovo. Il 9 novembre 2017 è nominato Segretario della stessa Congregazione.
Vescovo di Penang e dal 2017 presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Malaysia, Singapore e Brunei, monsignor Sebastian Francis, nasce l’11 novembre 1951 a Johor Bahru, viene ordinato sacerdote di Melaka- Johor il 28 luglio 1977. Nel 1983 consegue la Licenza in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università̀ “San Tommaso d’Aquino”. In patria è professore di teologia dogmatica, direttore spirituale del Seminario maggiore di Penang, cappellano degli studenti universitari di Penang, nel 1991 si laurea in giurisprudenza. Il 7 luglio 2012 Benedetto XVI lo nomina Vescovo di Penang. L’ordinanza episcopale è stata conferita il 20 agosto nella chiesa parrocchiale di Sant’Anna a Bukit Mertajam, al rito hanno partecipato 10.000 cattolici.
È gesuita il vescovo di Hong Kong, monsignor Stephen Chow Sau-Yan, nasce il 7 agosto 1959 a Hong Kong. Dopo gli studi pre- universitari, consegue una laurea e un master in Psicologia presso l’Università̀ del Minnesota (Stati Uniti). Entra nella Compagnia di Gesù̀ il 27 settembre 1984, a Hong Kong viene ordinato sacerdote il 16 luglio 1994. Ricopre vari incarichi: dal 2007, supervisore di due collegi gesuiti a Hong Kong e Wah Yan, Kowloon; Honorary Assistant Professor presso l’Università di Hong Kong (2008- 2015) e Jesuit Trainer (2009-2017). Dal 2009 è Presidente della Commissione per l’Educazione della Provincia dei Gesuiti in Cina. Dal 1° gennaio 2018 fino alla sua nomina a Vescovo è stato Provinciale della Provincia cinese della Compagnia di Gesù̀ e dal 2020 Vice- Segretario dell’Associazione dei Superiori Religiosi degli Istituti Maschili di Hong Kong. Nel maggio 2021 la nomina a Vescovo della Diocesi di Hong Kong (Cina). Il seggio era vacante dal 3 gennaio 2019, Chow Layer ha rivelato di aver inizialmente rifiutato il titolo di vescovo. Ha accettato dopo aver ricevuto una lettera scritta a mano da Papa Francesco. È stato consacrato il 4 dicembre 2021. Nell’aprile 2023, Chow ha visitato l’arcidiocesi di Pechino. Ha incontrato il Vescovo Joseph Li Shan, ha visitato diverse chiese e il cimitero di Zhalan dove è conservata la lapide di Matteo Ricci. La sua è stata la prima visita a Pechino di un vescovo di Hong Kong dal 1985.
Vescovo di Ajaccio dal 2021, monsignor François-Xavier Bustillo, francescano conventuale, nasce il 23 novembre 1968 a Pamplona, in Spagna. Entrato nel Seminario Minore di Baztán, inizia iniziato il postulato nell’Ordine dei Francescani Conventuali a Padova (Italia), dove compie gli studi filosofici e teologici. Emette la professione solenne il 20 settembre 1992, due anni dopo è sacerdote. Nello stesso anno fonda, con alcuni fratelli, il convento di San Bonaventura a Narbonne (Francia). Dal 2018 fino alla sua nomina a Vescovo è custode del convento Saint-Maximilien Kolbe a Lourdes, delegato episcopale per il santuario di Lourdes e per la protezione dei minori e dal 2020 membro del consiglio episcopale della diocesi di Tarbes et Lourdes.
Vescovo ausiliare di Lisbona dal 2019, monsignor Américo Manuel Alves Aguiar, nasce il 12 dicembre 1973 a Leça do Balio, Matosinhos. Nel 1995 entra nel Seminario Maggiore di Porto; compie gli studi accademici presso l’Università̀ Cattolica prima in Teologia e poi Master in Scienze della Comunicazione. Nel 2001 è ordinato sacerdote, diventa nel 2016 Direttore della Segreteria Nazionale della Comunicazione Sociale, viene ordinato Vescovo titolare di Dagno il 31 marzo 2019, nella Chiesa di Trindade, a Porto; È Presidente della Fondazione GMG Lisbona 2023. È Direttore del Dipartimento della Comunicazione del Patriarcato di Lisbona
Rettore maggiore dei salesiani, padre Ángel Fernández Artime, nasce il 21 agosto 1960 a Gozón-Luanco (Asturie), in Spagna; viene ordinato sacerdote il 4 luglio 1987, a León. Originario proprio di questa Provincia consegue la licenza in Teologia Pastorale e quella in Filosofia e Pedagogia. Dopo aver fatto parte della commissione tecnica che ha preparato il 26° Capitolo Generale, nel 2009 viene scelto come Superiore dell’Ispettoria dell’Argentina Sud, con sede a Buenos Aires. Il 23 dicembre 2013 è s nominato Superiore della nuova Ispettoria della Spagna Mediterranea, dedicata a “Maria Ausiliatrice”, ma prima di poter assumere questo nuovo servizio, il 25 marzo 2014, viene eletto dal 27° Capitolo Generale come nuovo Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana e X Successore di Don Bosco. L’11 marzo 2020 è stato confermato come Rettor Maggiore dei Salesiani, per un secondo sessennio 2020-2026.
Per Papa Francesco, monsignor Agostino Marchetto è il più̀ grande ermeneuta del Concilio Vaticano II. Nasce a Vicenza il 28 agosto 1940, frequenta le scuole del Patronato Leone XIII di Vicenza, quindi entra in Seminario e viene ordinato presbitero presso la cattedrale di Vicenza il 28 giugno 1964. Il 31 agosto 1985 viene nominato arcivescovo titolare di Astigi con incarico di nunzio apostolico in Madagascar e Mauritius. Il 7 dicembre 1990 viene trasferito come nunzio apostolico in Tanzania, mentre il 18 maggio 1994 come nunzio apostolico in Bielorussia. Il 6 novembre 2001 Giovanni Paolo II lo nomina segretario del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti. Il 25 agosto 2010 al compimento del 70 anno di età̀ si ritira dall’incarico per dedicarsi allo studio, in particolare dell’ermeneutica del Concilio Vaticano II. Parla, oltre all’italiano, il francese, l’inglese e lo spagnolo.
Attualmente è Parroco de La Inmaculada de Camoruco, nell’Arcidiocesi di Valencia in Venezuela, monsignor Diego Rafael Padrón Sánchez. Nato a Montalbán, il 17 maggio 1939. Laureato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università̀ Gregoriana di Roma e Diploma in Scienze Bibliche Orientali presso l’Istituto “Franciscanum” di Gerusalemme- Israele. È professore di spagnolo, letteratura e latino, diplomato presso l’Istituto Professionale di Insegnamento presso la sede dell’Istituto Pedagogico di Caracas. Ordinato sacerdote il 4 agosto 1963, è parroco in diverse parrocchie di Valencia, nel 1990 Papa Giovanni Paolo II lo nomina Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Caracas e Vescovo titolare di Gisipa, nel 994 è Vescovo della Diocesi di Maturín e nel 2002 Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi di Cumaná. È stato Presidente della Conferenza Episcopale Venezuelana per due periodi consecutivi.
Padre Luis Pascual ha 96 anni, continua ogni giorno a servire il Signore amministrando il sacramento della riconciliazione. Nasce a Federación, provincia di Entre Ríos, Argentina, il 17 aprile 1927, in una famiglia dove tutti i figli, tranne uno, si sono consacrati a Dio nella vita religiosa. Fin da giovanissimo si occupa dei lavori nei campi, curando gli animali e piantando anche mais ed erba medica. Entra nel Seminario dei Cappuccini nel gennaio 1938 all’età di 11 anni, veste l’abito cappuccino il 21 febbraio 1945. Il 29 marzo 1952 viene ordinato sacerdote nella cattedrale di Montevideo. Direttore del Seminario Minore San Francisco de Carrasco nel 1953, nel 1961 si specializza in Europa come formatore dei novizi. Nel 1962 iniziò la sua missione di educatore presso il Colegio y Liceo Secco Illa de Uruguay, fino al 1974. Parroco in diverse chiese, all’inizio del 2000 viene trasferito al Santuario Ntra. Sra. De Pompeya, Buenos Aires, dove trascorre tre anni, poi viene nominato parroco a Mar del Plata. A partire dal 2007 è tornato nuovamente al santuario di Nuestra Señora de Pompeya.