Caritas Polonia, sempre accanto ai migranti e a chi ha bisogno

Vatican News

Benedetta Capelli – Città del Vaticano

E’ un aiuto a tutto tondo quello che Caritas Polonia offre in piena emergenza migranti al confine con Belarus. Un supporto a chi cerca di entrare in Europa e a chi si trova di fronte il dramma di persone in fuga. In una conferenza stampa, si è messo in luce che “non c’è contraddizione nell’aiutare chi ha bisogno con il pieno rispetto del lavoro di chi difende la sicurezza dei nostri confini e del nostro Paese”: ha dichiarato il direttore di Caritas Polonia don Marcin Iżycki.

In 7 parrocchie dell’arcidiocesi di Białystok sono poi sorte le “Tende della Speranza” dove si raccolgono cibo, vestiario, coperte. Si tratta di iniziative a sostegno delle realtà che già aiutano i più fragili. Intanto Caritas Polonia ha reso noto di aver investito oltre un milione di złoty negli aiuti diretti ai migranti che sono al confine con Belarus. Aiuti che riguardano anche le persone che hanno bisogno non solo migranti e rifugiati ma anche gli abitanti di quei territori e le forze dell’ordine.

Una raccolta nelle chiese per i migranti

Il direttore di Caritas Polska ha ricordato anche che domenica prossima nelle chiese di tutta la Polonia si farà una raccolta fondi in favore dei migranti e dei rifugiati. E’ la risposta all’appello di monsignor Stanisław Gądecki, presidente della Conferenza Episcopale Polacca (KEP) che, nei giorni scorsi, ha avuto parole di condanna per la strumentalizzazione politica del dramma di queste persone da parte bielorussa. Un appello che invitava alla “cura solidale” per chi “è stato colpito da questo male”.

Aiutare di cuore

Apprezzamenti sono giunti alle comunità locali che, di fronte all’emergenza migranti, si sono attivati offrendo cibo, acqua, vestiti. “Li aiutano di cuore”: ha spiegato il padre francescano Cordian Szwarc, vice direttore di Caritas Polonia. Il religioso ha anche posto l’attenzione sulla posizione della comunità locale, preoccupata per la sua sicurezza, ma grata alle forze dell’ordine per quanto stanno facendo, in molti casi sono gli agenti che dalle proprie parrocchie raccolgono i beni di prima necessità e li consegnano direttamente ai migranti. Forte anche la sottolineatura della Caritas ad aiutare senza alcuna distinzione di credo o nazionalità. L’organismo dichiara infine di essere pronto ad un supporto a lungo termine in favore dei migranti, il cui numero, ha affermato il direttore di Caritas Polonia don Marcin Iżycki, nell’ultimo periodo è triplicato.