Roberta Barbi – Città del Vaticano
Si è conclusa nel migliore dei modi la brutta avventura vissuta da padre Bekong Tobias, sequestrato il 12 gennaio scorso da un commando di uomini armati in uniforme militare di cui ancora si ignora l’identità. Il prete, che era stato prelevato presso la parrocchia di Saint Charles Lwanga, Checkpoint-Molyko, Buea, nella regione anglofona del sud-est del Paese, è stato liberato.
Il rilascio dopo poche ore
Il sacerdote camerunense, secondo quanto appreso nella giornata di ieri dall’agenzia Fides, sarebbe stato rilasciato poco dopo il rapimento, intorno all’una di notte tra il 12 e il 13 gennaio. Ancora ignote le motivazioni del sequestro. L’ultimo sacerdote rapito nell’area a scopo di estorsione è stato padre Julius Agbortoko, vicario generale della diocesi di Mamfe, sequestrato lo scorso agosto, che sarebbe tuttora ostaggio dei rapitori.