Roberta Barbi – Città del Vaticano
Un simbolo unico e universale di amore fin dai tempi di San Francesco, impermeabile al tempo e allo spazio: è il presepe, che ogni anno milioni di fedeli allestiscono nelle proprie case, ma anche nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli ospedali in ogni parte del mondo. Una pratica che i vescovi brasiliani dal sito della Conferenza episcopale del Brasile, tornano a promuovere e incoraggiare tra i credenti, anche attraverso una speciale serie di catechesi in video.
La campagna “La mia famiglia accoglie Gesù Bambino”
Giunta alla sua seconda edizione, l’iniziativa è portata avanti dalla Commissione per la Vita e la Famiglia e dalla Pastorale Familiare dell’episcopato brasiliano, è stata avviata nel 2020 in seguito a difficoltà emerse nel contesto provocato dalla pandemia. Il video appena pubblicato è il quarto di una serie di produzioni che incoraggiano le famiglie ad allestire il presepe nelle loro case.
Occasione per rafforzare la spiritualità
Ad apparire nei video è il vescovo di Rio Grande e presidente della Commissione Pastorale per la Vita e la Famiglia della Conferenza episcopale, monsignor Ricardo Hoepers, che nell’invitare le famiglie del Brasile a partecipare alla campagna “La mia famiglia accoglie Gesù Bambino”, ricorda che allestire un presepe è un’occasione per rafforzare la spiritualità, un momento in cui la famiglia può pregare insieme intorno a Gesù appena nato: “È un momento per unire la famiglia nei valori che la Sacra Famiglia insegna: la cura, l’amore, il perdono e la nuova vita che offre il Natale”. Il presule ha anche invitato le famiglie, riunite intorno al presepe, a pensare di compiere un gesto di solidarietà e atti concreti che possano rendere il Natale più felice per coloro che sono in difficoltà.