Raccapriccianti i dettagli sull’esecuzione di ragazzi ucraini, compresa una bimba di 5 anni, rivelati all’organizzazione russa per i diritti umani Gulagu.net. Intanto, secondo le dichiarazioni del ministro degli Esteri Lavrov, Mosca sarebbe interessata a un negoziato, fissando dei paletti. Ipotesi stroncata da Ue e Usa. Putin, in visita nella regione di Kherson, regala icone con gli auguri pasquali
Vatican News
Dalle rivelazioni di due mercenari della Wagner all’organizzazione russa per i diritti umani Gulagu.net, emerge l’orrore di aver ucciso una ventina di bambini a Bakhmut e Soledar. Due soldati al soldo della Russia hanno raccontato di aver fatto saltare in aria una fossa con più di 50 prigionieri feriti e di aver “pulito” edifici residenziali uccidendo tutti, minori compresi.
Lavrov apre a un negoziato ‘blindato’, non piace a Ue e Usa
Sono 20.000 le persone tenute in ostaggio dai russi secondo il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino. Intanto Putin ha visitato il quartier generale del gruppo di truppe ‘Dnepr’ nella regione di Kherson, dove ha incontrato i militari. Sul fronte diplomatico, Lavrov, al termine dell’incontro col cancelliere Mauro Viera, ha evocato la possibilità di un negoziato di pace, ma condizionato ad una serie di paletti. Ipotesi stroncata da Ue e Usa. Il viaggio dell’emissario di Mosca in Brasile si inserisce nella fitta tela che Lula – appena rientrato da Pechino – sta tessendo con i Brics per un piano di pace mediato da un gruppo di cosiddetti ‘Paesi amici’ per il conflitto ucraino, come ribadito dallo stesso Vieira, tornato a criticare le “sanzioni unilaterali” contro Mosca.
La visita di Putin nella regione di Kherson
Il presidente russo Putin ha visitato oggi il quartier generale del gruppo di truppe ‘Dnepr’ nella regione di Kherson, poi ha raggiunto il quartier generale della Guardia nazionale Vostok nell’autoproclamata Repubblica di Lugansk, come riferisce Ria Novosti citando il Cremlino. Il capo del Cremlino ha ascoltato il rapporto del generale Alexander Lapin e di altri ufficiali sulla situazione in Ucraina. In entrambe le sedi, il presidente ha fatto gli auguri di Pasqua ai militari e ha donato copie di icone. Quella di oggi è la prima visita di Putin nella regione di Kherson e nell’autoproclamata repubblica di Lugansk. Il 19 marzo aveva visitato Mariupol. Kherson e Lugansk sono tra le quattro regioni annesse dalla Russia lo scorso anno, una mossa unilaterale non riconosciuta dall’Occidente. Le truppe russe si sono ritirate da Kherson, il capoluogo regionale, lo scorso novembre, e hanno rafforzato le loro posizioni sulla sponda opposta del fiume Dnipro in previsione di una controffensiva ucraina.
G7: i Paesi filorussi pagheranno “un prezzo pesante”
Dal G7 arriva l’annuncio di voler rafforzare le sanzioni contro Mosca; i leader ritengono “inaccettabile” l’invio di armi nucleari alla Bielorussia. Hanno peraltro assicurato che i Paesi che forniscono assistenza alla Russia per la guerra in Ucraina pagheranno “un prezzo pesante”. Il Capo di Stato italiano Mattarella, da Varsavia, afferma che l’Italia continuerà a dare “sostegno all’Ucraina finché è necessario, finché occorre, sotto ogni profilo”. Fa riferimento a forniture militari, finanziarie, umanitarie, per la ricostruzione del Paese. “Questo con la convinzione che ciò riguardi non solo l’Ucraina ma tutti i Paesi che si richiamano alla libertà delle persone e dei popoli”. Le delegazioni dell’Ucraina e della Polonia hanno inoltre avviato gli accordi sull’importazione di prodotti agricoli ucraini nella Repubblica di Polonia, in particolare per quanto riguarda i cereali destinati al transito verso Paesi terzi. Intanto, la Slovacchia ha completato la consegna di tutti i 13 caccia promessi a Kiev. Ma per il presidente ucraino Zelensky non basta.