Artisti di fama internazionale per il Summit Vitae in Vaticano

Vatican News

Benedetta Capelli – Città del Vaticano

Si apre domani presso la Casina Pio IV, in Vaticano, il primo Summit Vitae in programma fino al 1° settembre. Un incontro che intende, insieme al Papa, avviare un percorso per comprendere come le arti, i media, lo spettacolo possano promuovere il bene comune e favorire una cultura dell’incontro, seguendo le parole di Francesco sugli artisti che li ha definiti “custodi della bellezza”, “testimoni di speranza per tutta l’umanità”.

Per gli organizzatori, in un mondo anche social dove si propongono messaggi negativi che promuovono odio e frustrazione, “gli artisti – si legge in un comunicato – hanno la responsabilità di elevare la cultura e questo è ciò che il Summit Vitae aspira a fare”. “La bellezza – sottolineano – è una forza immensamente potente. Può portare la guarigione dell’anima, la riconciliazione nelle relazioni e rinnovare la speranza di fronte alle sfide”.

Tanti gli artisti presenti

La due giorni sarà caratterizzata dal confronto e dalla condivisione di esperienze, alla ricerca di messaggi che “suscitino l’ispirazione, provochino il pensiero e indirizzino le persone verso contenuti profondamente significativi”. Molti i nomi di richiamo che prenderanno parte all’appuntamento: dall’attore americano Denzel Washington, al tenore italiano Andrea Bocelli, dalla stilista Eva Cavalli agli attori inglesi Jessica e David Oyelowo, dal regista statunitense Isaac Chung fino alla cantante canadese Alessia Cara.

Speranza nel futuro

“Siamo ottimisti ed entusiasti della grande risposta dei diversi artisti per questo primo Summit Vitae 2022. Siamo molto grati per il sostegno e la partecipazione di Papa Francesco. Abbiamo una grande sfida ora, la speranza, l’unità e il bene comune sono veicolo per le arti, per avere un impatto positivo sul cuore e sulla mente”: ha commentato Luis Quinelli, presidente e fondatore di Vitae Global, un’organizzazione senza scopo di lucro composta da diversi artisti, dirigenti e leader internazionali, la cui missione è trasmettere valori universali attraverso le arti, i mass media e l’intrattenimento. Negli ultimi anni, grazie al sostegno di artisti e organizzazioni di fama mondiale e di leader globali, l’organizzazione ha lanciato diversi progetti e iniziative culturali che hanno avuto un impatto positivo su centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo, unendo la gente, abbracciando le differenze e combattendo la polarizzazione e l’odio che minacciano la società di oggi. Dopo il Summit in Vaticano, sono in programma altre iniziative in città come Londra, Città del Messico e Los Angeles.