Anna Poce – Città del Vaticano
Nell’ambito del progetto pluriennale “Ecologia integrale e nuovi stili di vita”, lo IUSVE (Istituto Universitario Salesiano Venezia) ha raccolto nella collana “Arca” una serie di contributi “che siano proprio – si legge nel comunicato stampa di presentazione – ponte e guida verso un nuovo paradigma di alleanza fra l’umanità e l’ambiente”.
L’Arca di Noè
I volumi della collana si propongono di “indicare la via ‘maestra’ per alimentare la speranza nel futuro dell’umanità e del pianeta”, proprio come fece l’Arca di Noè, che salvò la specie umana e gli altri esseri viventi dal diluvio. “L’arca raccolse tutte le specie viventi, in una molteplicità di forme – spiega il comunicato -, come molteplici sono le forme del sapere da cui provengono i saggi” proposti da IUSVE per Castelvecchi editore, sotto la direzione di Lorenzo Biagi e Michele Marchetto, vice-direttori IUSVE.
Antropocentrismo non dispotico
Primo volume della collana, “Antropocentrismo non dispotico, implicazioni antropologiche ed educative della Laudato si’ di Papa Francesco” del salesiano Mauro Mantovani, Decano della Facoltà di Filosofia dell’Università Pontificia Salesiana, e del religioso nell’ordine dei Servi di Maria, Martin Lintner, Professore ordinario di Teologia Morale allo Studio Teologico Accademico di Bressanone.
Nella quarta di copertina del saggio in questione viene sottolineato come nell’enciclica Laudato si’ Papa Francesco descriva le gravi conseguenze dell’agire dell’uomo moderno sulla natura e sul clima, e critichi con forza la forma di antropocentrismo dispotico alla base del cosiddetto “antropocene”, epoca geologica, nella quale l’essere umano con le sue attività è riuscito, modificando il territorio, le strutture e il clima, ad incidere sui processi geologici. Anche quello proposto dal Papa – viene osservato – è un antropocentrismo, ma ecologico e illuminato. Analizzando, dunque, la proposta fatta dal Pontefice della costruzione di una ecologia integrale, che tenga conto dei diritti dell’uomo, dei più svantaggiati e delle esigenze ecologiche del pianeta, e mettendo in relazione la nozione di “nuovo umanesimo” con il “Patto Educativo Globale” e con il sistema educativo di Don Bosco, si arriva nel saggio alla proposta formativa di un “nuovo umanesimo integrale ed educativo”, caratterizzato “dalla cura delle relazioni, dal protagonismo dei giovani, dal dialogo transdisciplinare e intergenerazionale, dal dono di sé e dall’apertura ad un ‘noi’ inclusivo”.
Gli altri due volumi, in prima uscita, sono “Dignità intangibile. Un percorso giusfilosofico” di Christian Crocetta, professore Stabile Iusve, cattedra di “Biogiuridica, Filosofia del diritto e Sociologia giuridica”, e “Il secolo della fraternità. Una scommessa per la Cosmopolis” di Mauro Ceruti, Ordinario di Filosofia della scienza all’Università IULM di Milano.