Michele Raviart – Città del Vaticano
Con l’arrivo dell’estate e del caldo rimane alta l’attenzione sulla situazione degli anziani soli, soprattutto nelle città. Una categoria già particolarmente vulnerabile alle ondate di calore in questo periodo e che è stata la più colpita dalla pandemia di coronavirus nell’ultimo anno e mezzo. Lo stesso Papa Francesco, nel Messaggio per la prima Giornata mondiale dei nonni e degli anziani del prossimo 25 luglio, aveva ricordato che, a causa del Covid-19, “tanti se ne sono andati, o hanno visto spegnersi la vita dei propri sposi o dei propri cari, troppi sono stati costretti alla solitudine per un tempo lunghissimo, isolati”.