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Sollecitare la Chiesa a “uscire” dalle proprie mura per incontrare la povertà nelle molteplici accezioni in cui essa si manifesta nel mondo di oggi: è l’obiettivo di fondo della Giornata mondiale dei Poveri fortemente voluta da Papa Francesco. L’iniziativa è giunta alla sua sesta edizione e il tema scelto dal Papa per quest’anno viene dalle parole dell’apostolo Paolo ai primi cristiani di Corinto: “Gesù Cristo si è fatto povero per voi”. (Cor. 2, 8-9). Il motto, si legge nel comunicato stampa del Dicastero per l’Evangelizzazione diffuso oggi, è stato reso noto attraverso il Messaggio di Papa Francesco lo scorso 13 giugno, festa di S. Antonio da Padova, e come ogni anno la Sezione per le questioni fondamentali dell’Evangelizzazione nel mondo del Dicastero stesso, incaricata dal Pontefice di promuovere l’evento, ha organizzato in Vaticano e a Roma diverse iniziative che verranno realizzate nella settimana che precede la Giornata, tra il 7 e il 13 novembre.
La Messa del Papa nella Basilica di San Pietro
Domenica 13 novembre, alle ore 10.00, Papa Francesco presiederà la celebrazione dell’Eucarestia nella Basilica di San Pietro, con la partecipazione privilegiata dei poveri e di tutti i fedeli che intendono prenderne parte. Alla fine della celebrazione, in Aula Paolo VI, a 1300 poveri verrà servito un pasto festivo. Il pranzo sarà offerto dalla d’Amico Società di Navigazione S.p.A.. Per prenotare la partecipare alla Messa è a disposizione il sito del Dicastero per l’Evangelizzazione..
Cure mediche e screening per Hiv, epatite e tubercolosi
Una delle conseguenze della povertà è la difficoltà, o a volte anche l’impossibilità, di accedere alle cure mediche. Torna, dopo lo stop di due anni, per le restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, l’iniziativa del Presidio sanitario in Piazza San Pietro, per assicurare la possibilità di visite mediche e farmaci anche alle fasce di popolazione più svantaggiate. Le strutture, vere e proprie cliniche mobili, per tutta la settimana fino a domenica 13 novembre, erogheranno gratuitamente visite di medicina generale, elettrocardiogrammi, analisi del sangue, vaccini antinfluenzali e tamponi Covid. Sarà presente anche un camper attrezzato per effettuare test in grado di valutare la presenza di virus come l’HCV (epatite C), l’HIV e la tubercolosi. I servizi del presidio sanitario saranno disponibili ogni giorno dalle ore 8 alle ore 19, e potranno richiedere le visite tutti i poveri che si recheranno presso le unità in Piazza San Pietro. Il progetto viene realizzato grazie all’aiuto dei medici del Cuamm e della Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata, del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, del Gruppo BIOS, della Misericordia, della SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali) e della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie), con l’équipe medica dei professori Loris Pagano e Giulio Nati. I test clinici, invece, sono forniti dalla società GILEAD.
Pacchi viveri per 5000 famiglie
Per la Giornata Mondiale dei Poveri 2022, Papa Francesco ha voluto esprimere concretamente la sua vicinanza alle famiglie in difficoltà, supportando le parrocchie nel loro servizio di distribuzione dei pacchi alimentari con l’offerta di tonnellate di viveri. Verranno consegnati su tutta Roma, ai parroci che ne hanno fatto richiesta, 5000 scatole di alimenti per le famiglie del territorio. L’iniziativa è stata possibile grazie alla generosità della catena dei Supermercati Elite, che ha offerto i prodotti. Tra questi 10 tonnellate di pasta, 5 tonnellate di riso, farina, zucchero, sale e caffè, e 5 mila litri di olio e latte. Ogni pacco prevede una ricca fornitura di tutti gli alimenti base per i nuclei familiari. Lo stoccaggio delle derrate alimentari, il deposito, e tutto il supporto logistico è stato offerto da Fiera di Roma S.p.A.. La società DRIVALIA del Gruppo FCA bank ha messo a disposizione 5 furgoni per la consegna dei 5000 pacchi alimentari.
Bollette pagate per le famiglie in difficoltà
La crisi energetica, e il conseguente rialzo dei prezzi delle bollette, stanno pesando notevolmente sulle condizioni economiche delle famiglie, aggravando le condizioni di indigenza già esistenti. Oltre al sostegno attraverso la distribuzione di alimenti, la vicinanza a chi vive in difficoltà economiche e si rivolge spesso ai centri caritativi, si farà concreta attraverso il pagamento delle utenze del gas e della corrente elettrica. Ancora una volta, sarà possibile corrispondere alle bollette dei bisognosi grazie alla generosità e l’impegno di UnipolSai Assicurazioni. Non si tratta, infatti, conclude il comunicato del Dicastero per l’Evangelizzazione, “di avere verso i poveri un comportamento assistenzialistico” come ha detto Papa Francesco, ma “è necessario invece impegnarsi perché nessuno manchi del necessario”.