Gli auguri del Grande Imam di al-Azhar al Papa per il decennale del suo pontificato: instancabile il suo impegno per alleviare le sofferenze delle persone e degli oppressi
AHMAD AL-TAYYEB
Grande Imam di Al-Azhar
Caro amico e fratello Papa Francesco, un caro saluto.
Sono lieto di inviare a Vostra Santità le mie più vive congratulazioni per il decimo anniversario del suo incarico come Papa e Capo della Chiesa Cattolica. Apprezzo con orgoglio il suo illustre cammino negli ultimi dieci anni, durante i quali ha voluto costruire ponti di amore e fratellanza tra tutti gli esseri umani, e il suo instancabile sforzo di promuovere i valori della fratellanza umana e di stabilire il dialogo tra i seguaci delle religioni come base per raggiungere la pace alla quale tutti aneliamo.
Fratello mio Papa Francesco, Il nostro mondo oggi è pieno di sfide, conflitti e difficoltà su tutti i livelli morali, economici e sociali, il che aumenta la sofferenza di molte persone; per questo, la responsabilità dei leader e di una figura emblematica coerente come Lei per alleviare le sofferenze delle persone e degli oppressi diventa grande. Prego Dio di benedire i suoi sforzi nella ricerca della pace e di aiutarci insieme a voi e a tutti coloro che amano il bene e alle persone di buona volontà, a compiere il nostro dovere religioso e morale di promuovere la pace e consolidare la conoscenza mutua e la solidarietà.
Possa tu — mio caro fratello — essere benedetto con buona salute, benessere e felicità, e che Dio Onnipotente ti benedica sempre. Accolgo volentieri ogni iniziativa di lavorare insieme per realizzare la fraternità umana affinché sicurezza, tranquillità, convivenza e stabilità prevalgano nel nostro mondo.
Sinceramente suo.