Due noti capolavori giovanili di Gian Lorenzo Bernini, difficilmente visibili al pubblico, fino al 31 gennaio prossimo in mostra ai Musei Vaticani grazie alla collaborazione con l’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. Le collezioni pontificie inaugurano così lo speciale calendario di eventi per il Giubileo Santo rispondendo all’appello del Papa di coniugare fede e cultura. Il ricavato delle vendite del catalogo sarà devoluto alla popolazione di Valencia
Le Anime del Bernini ai Musei Vaticani
“Sono rimasto colpito nel vedere la gente ricoperta di fango in mezzo alle strade piene di oggetti e detriti”, dichiara il porporato sottolineando anche “la solidarietà delle persone che si sono messe immediatamente ad aiutare i vicini, cercando di togliere il fango e liberare le case dall’acqua”. Il cardinale quindi esorta a riflettere sull’arte quale veicolo d fede e strumento di salvezza: Pensando al Volto del Cristo yacente della parrocchia di San Giorgio a Paiporta, completamente ricorperto di fango, il presidente del Governatorato evidenzia come quell’immagine espima “la partecipazione di Cristo alle sofferenze dell’umanità”. “Lo stesso – conclude – avviene con i capolavori del Bernini che, da oggi, possono essere ammirati dai visitatori: da una parte la felicità di un’anima in pace con Dio e con se stessa, dall’altra la disperazione di chi non ha saputo accogliere la speranza che Cristo offre a ognuno”.