Debora Donnini – Città del Vaticano
“In questi momenti concitati, che vedono gli afghani cercare rifugio, prego per i più vulnerabili tra loro; prego perché molti Paesi accolgano e proteggano quanti cercano una nuova vita”. Così il Papa dopo la recita della preghiera mariana leva il suo sguardo all’Afghanistan, al quale il mondo guarda con grande preoccupazione:
Prego anche per gli sfollati interni, affinché abbiano assistenza e la protezione necessaria. Possano i giovani afghani ricevere l’istruzione, bene essenziale per lo sviluppo umano e possano tutti gli afghani, sia in patria, sia in transito, sia nei Paesi di accoglienza, vivere con dignità in pace in fraternità con i loro vicini.
La preghiera per gli Stati Uniti colpiti da uragano
Il Papa rivolge anche il suo sguardo e la sua preghiera per le popolazioni degli Stati Uniti d’America colpite nei giorni scorsi da un forte uragano. “Il Signore – dice – accolga le anime dei defunti e sostenga quanti soffrono per questa calamità”.