Amedeo Lomonaco – Assisi
Economy of Francesco è un laboratorio che sforna idee da trasformare in progetti. Ad Assisi sono arrivati per partecipare a questo evento voluto dal Papa anche docenti e studenti del Collegio San Carlo di Milano. Il professor Giulio Polimeni sottolinea che la scuola può giocare “un ruolo cruciale nell’aiutare i ragazzi ad abbandonare la cultura antropocentrica che ha creato danni enormi cercando di svillupare una coscienza responsabile e un atteggiamento più attento verso le questioni ambientali”.
Nella scuola San Carlo sono state promosse, in particolare, varie iniziative che hanno come denominatore comune l’acqua e la necessità di evitare, non solo all’interno dei nuclei domestici, dispersioni di questa risorsa. Il percorso tracciato – ricorda il professor Polimeni – si è articolato lungo progetti illustrati ad Assisi nell’ambito di Economy of Francesco. Una prima iniziativa ha portato gli studenti a raccogliere più di 10 mila bottiglie di plastica con le quali è stata costruita una balena esposta nella scuola. Un’idea lanciata per ricordare la necessità di utilizzare materiali alternativi alla plastica. E’ stato anche realizzato un questionario cercando di capire le abitudini sul consumo di acqua nei nuclei familiari. Il terzo progetto è stato quello di produrre dei video per analizzare vari strumenti di erogazione dell’acqua in modo da suggerire e indicare scelte e azioni virtuose.
L’impatto delle buone idee
Uno studente del Collegio San Carlo, Edoardo, ricorda che il video realizzato dalla sua scuola per arginare lo spreco dell’acqua si è rivelato prezioso. I suggerimenti degli studenti hanno infatti prodotto un impatto positivo.
Molte persone che hanno visto il video – sottolinea Edoardo – sono riusciti a riparare piccole perdite di acqua. Seguendo i consigli e le teniche indicate nel video sono stati adottati comportamenti più sostenibili.