Una équipe di specialisti e infermieri, guidata dall’elemosiniere Krajewski, nella parrocchia della Beata Vergine Immacolata per assistere anziani, famiglie in difficoltà, transessuali, disabili e bisognosi della zona. Una iniziativa in vista della Giornata mondiale dei poveri della prossima domenica 17 novembre. Il cardinale: “Santifichiamo questo giorno aiutando il prossimo”. Il parroco Conocchia: questa gente sente così l’amore di Dio e della Chiesa
Le visite nel salone parrocchiale
Un servizio a nome del Papa
Una esperienza che, da quattro anni a questa parte, l’Elemosineria apostolica replica ogni mese in diverse parti di Roma. “Facciamo questo servizio a nome del Santo Padre”, dice Krajewski, “la gente di strada ha bisogno della nostra presenza”.
“Questa grande, grande, grande carità del Papa che rivolge e indirizza in maniera concreta, attraverso l’Elemosineria, alle famiglie e alle persone della comunità parrocchiale fa sentire a questa gente l’amore del Signore e l’amore della Chiesa”, commenta ai media vaticani il parroco don Andrea. “C’è ormai una relazione, una conoscenza, un accompagnamento e una cura reali, efficaci e sane. È una gran bella testimonianza evangelica ed ecclesiale. Anche, direi, una gran bella carezza della Chiesa”.