L’appuntamento annuale, in programma domani pomeriggio, celebrato nella memoria di san Massimiliano di Tebessa, martire nel 295 d. C. per non essersi sottoposto al servizio militare a causa della sua fede. Il direttore di Caritas Italiana don Pagniello: ribadiamo il rifiuto della violenza e della guerra
Jessica Jeyamaridas – Città del Vaticano
«Non mi è lecito fare il soldato, giacché sono cristiano”. Sono le parole con cui nel 295 d. C. san Massimiliano di Tebessa rifiutò, antesignano degli obiettori di coscienza, di esercitare la carriera militare nel rispetto deli valori della la propria fede e per questa ragione fu martirizzato. In suo ricordo, nel giorno della memoria liturgica che cade il 12 marzo, si tiene un incontro dei giovani impegnati con il TESC, il Tavolo ecclesiale sul servizio civile. L’appuntamento di quest’anno, giunto alla 18.ma edizione, si svolge domani pomeriggio a Scampia, in provincia di Napoli, e ha per titolo “Intelligenza artificiale e pace”, lo stesso scelto dal Papa per il messaggio della Giornata mondiale della pace di quest’anno.
Caritas Italiana: il servizio civile, un gesto concreto
Nel ricordare la figura del giovane martire cristiano, il direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello, ha sottolineato l’importanza di farne memoria ogni anno assieme ai giovani in servizio civile “per ribadire come il rifiuto della violenza e della guerra non sia qualcosa di astratto, ma che deve partire da ognuno di noi, dai nostri gesti quotidiani anche quando possono essere faticosi e non facili, e – a maggior ragione in questi tempi di guerra – pregare insieme per il dono della pace”.
Le testimonianze dei giovani
All’appuntamento – che nel 2023 si era tenuto simbolicamente a Barbiana, in memoria dei 100 anni dalla nascita di don Lorenzo Milani – sono previsti nell’edizione di domani gli interventi, fra l’altro, del rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Matteo Lorito, e di Laura Massoli del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale. Parteciperanno con le loro testimonianze anche giovani in servizio civile in Italia e all’estero. L’incontro si concluderà nel pomeriggio con la Messa nella chiesa “San Giuseppe Moscati” presieduta dall’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia.