Emanuela Campanile – Città del Vaticano
Con un dossier di 1200 pagine dopo sei mesi di udienze, la Commissione d’inchiesta del Congresso brasiliano chiede l’impeachment per il presidente Bolsonaro. Secondo quanto raccolto dal documento, deliberatamente – in violazione alle raccomandazioni di tutte le autorità sanitarie internazionali – non acquistò dosi di vaccino tra il luglio 2020 e il gennaio 2021.
La lista di accuse è lunga: dall’ uso illegale di fondi pubblici, falsificazione di documenti, promozione di false cure fino a crimini contro l’umanità. Per Bolsonaro si tratta di una mossa politicamente motivata. L’indagine punta ad incriminare altre 72 persone, inclusi i tre figli del presidente e «numerosi funzionari governativi attualmente in carica ed altri ex.
Se dovesse essere approvato dalla maggioranza dei senatori, chiamati a votare il 26 ottobre – il testo sarà poi inviato alla procura generale della Repubblica, cui spetta il compito esclusivo di condurre le indagini.