Benedetta Capelli – Città del Vaticano
“La nostra Unione si fonda sulla diversità e sul rispetto reciproco. Questo vale per tutti i settori della società, dell’economia e anche dello sport”. Il tweet della presidente della Commissione Europea von der Leyen chiude la sua giornata italiana, segnata dall’ok al Recovery plan di 191,5 miliardi. In una conferenza stampa con il premier Draghi, a Cinecittà, simbolo del cinema e della cultura del Paese pronti a ripartire, la presidente della Commissione europea ha parlato di piano ambizioso e lungimirante.
Italia, pronta a ripartire
Tempo 4 settimane per approvare il Piano e poi via libera ai fondi, “opportunità unica – ha spiegato –che dovrà essere accompagnata dalle riforme finanziarie, del settore pubblico e per ridurre i tempi dei processi”. Possibile un impatto dall’1,5 al 2,5 per cento del Pil e di oltre 240mila nuovi posti di lavoro in Italia fino al 2026. Draghi ha ringraziato le forze politiche per il sostegno ed ha parlato di una giornata di orgoglio nazionale. Attesa la prima tranche da 24,38 miliardi, “soldi – ha spiegato il premier – che vanno spesi tutti, bene e con onestà”. “Spero che sia l’alba della ripresa dell’economia italiana”: ha aggiunto spiegando che sono pronti a partire moltissimi progetti e cantieri come quello di Cinecittà, saranno investiti 300 milioni per la costruzione di nuovi studi e nella valorizzazione del patrimonio documentale.