Il vescovo colombiano, psicologo, racconta gli incontri di questi mesi con i vari Dicasteri: “Tanti colloqui con la sezione disciplinare della Dottrina della Fede per approfondire questi temi”. Illustra poi i “progressi” compiuti dalla Pontificia Commissione Tutela Minorum di cui è segretario da maggio: aiutiamo le Chiese particolari a sviluppare la formazione nella prevenzione per chi ha responsabilità nella Chiesa e si prende cura di bambini e vulnerabili
29/10/2024
Il cardinale O’Malley, presidente della Commissione Tutela Minorum, presenta il primo Rapporto insieme alla giurista Buquicchio che ha guidato il gruppo di studio del documento: …
Come fa la Pontificia Commissione Tutela Minorum a garantire la propria trasparenza e responsabilità?
Questo è un tema di spicco nel Rapporto Annuale. Noi non possiamo essere estranei a questo compito della trasparenza e della responsabilità, perciò in questo momento abbiamo all’interno della Commissione due gruppi di controllo. Uno si chiama Executive Council, è un gruppo composto da membri ma anche da un consultore esterno che si prende cura di tutti i programmi e anche del budget che stiamo sviluppando. Poi c’è un comitato proprio per il budget che ci dice se stiamo svolgendo bene tutto il lavoro per raggiungere i mezzi volti ad aiutare le persone che hanno bisogno. Questo a livello interno, a livello esterno mettiamo a disposizione della Segreteria per l’Economia tutta la documentazione che ci viene chiesta e offriamo anche una un’informazione costante alle Conferenze Episcopali che ci aiutano per l’iniziativa Memorare e alla Fondazione esterna che ci sostiene con esperti regionali. Tutto ciò lo facciamo per garantire un rendiconto delle le nostre attività e quindi la trasparenza. Nell’ultimo capitolo del Rapporto Annuale appaiono infatti i dati del budget raccolto finora dalla Commissione.