L’attacco avrebbe interessato una zona residenziale. I feriti sarebbero 15 e fra di loro altri quattro minorenni. Confronto telefonico tra Zelensky e Trump. Il leader ucraino vede a Londra il primo ministro brirannico Starmer
Alessandro Guarasci – Città del Vaticano
Le ultime ore hanno visto un intensificarsi degli attacchi russi sull’Ucraina. Pesante il bilancio di un bombardamento su una zona residenziale della città di Mykolaiv.
Almeno tre morti a Mykolaiv
La città è vicina al fronte e i bombardamenti russi non risparmiano nessuno. Colpito un parco giochi. Tre persone sono rimaste uccise, compreso un bambino. I feriti sarebbero 15 e fra di loro altri quattro minorenni. il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ha dichiarato: “La Russia dimostra ogni giorno con il suo terrore che non vi è abbastanza pressione su di essa. Questa distruzione della vita deve essere fermata. Sono necessarie nuove soluzioni per sostenere la nostra difesa. La Russia deve sentire il potere del mondo”.
Telefonata Zelensky-Trump
Ieri lo stesso Zelensky ha avuto una telefonata con Donald Trump, il quale gli ha promesso che una volta eletto alla Casa Bianca metterà fine alla guerra. Zelenskyj ha dichiarato in un post a X che i due hanno concordato di tenere un incontro personale in futuro per discutere “quali passi possano rendere la pace giusta e veramente duratura”. Ed ancora: “L’Ucraina sarà sempre grata agli Stati Uniti per il loro aiuto nel rafforzare la nostra capacità di resistere”, ha affermato il presidente ucraino.
Incontro Regno Unito-Ucraina
Il presidente ucraino ieri è stato a Londra per incontrare il neo primo ministro Keir Starmer. L’Ucraina e il Regno Unito hanno concluso un accordo per lo sviluppo delle capacita’ di difesa. Zelensky ha ringraziato il Regno Unito per l’appoggio data finora e ha chiesto di eliminare le restrizioni all’uso di armi occidentali per colpire obiettivi in Russia. Parlando con la Bbc, Zelensky ha detto che sta cercando di avere chiarimenti sulla possibilità di usare contro obiettivi in Russia i missili Storm Shadow forniti dalla Gran Bretagna.