Nato: si discute su armi più potenti all’Ucraina

Vatican News

Vittime in Ucraina in seguito a nuovi attacchi russi su Kharkiv. Intanto si accende in occidente il dibattito dopo la proposta del segretario generale della Nato, Stoltemberg, di fornire a Kyiv armi più efficaci

Giancarlo La Vella – Città del Vaticano

Dare la possibilità all’Ucraina di colpire il territorio russo attraverso missili a lunga gittata. Le dichiarazioni di Stoltenberg infiamma no il dibattito tra i Paesi membri dell’Alleanza Atlantica, tra chi è favorevole ad aiutare l’Ucraina a far fronte agli attacchi di Mosca, quindi a scopo difensivo, e chi ritiene che la miglior difesa sia l’attacco. Diversi i leader che chiedono al leader della Nato di fare marcia indietro o spiegare meglio le sue parole. Comunque da parte russa è subito arrivata una risposta altrettanto inquietante. L’ex presidente russo Medvedev avverte che colpire obiettivi russi da parte degli Stati Uniti significherebbe iniziare una terza guerra mondiale.

Attesa per la conferenza in Svizzera

Intanto c’è speranza che l’imminente conferenza di pace in Svizzera, alla quale il presidente ucraino Zelensky invita l’americano Biden e il cinese Xi Jinping, possa avere risultati positivi. E dal terreno non arrivano buone notizie. Almeno 16 i morti causati dal raid russo che ha colpito un supermercato a Kharkiv, nel Donbass.