Una invocazione per la fine dei conflitti in Terra Santa, Ucraina e nelle zone delle guerre dimenticate ha preceduto ieri la partenza della competizione podistica “Roma urbs Mundi”. Nel pomeriggio vittoria della coppia del padel vaticano al Foro Italico
Giampaolo Mattei – Città del Vaticano
È nel segno della tenace invocazione di pace in Terra Santa, in Ucraina e ovunque si combattono guerre “dimenticate” che ieri mattina – prima della partenza della “classica” gara podistica “Roma Urbs Mundi (15 km nel cuore della città eterna) – Athletica Vaticana ha proposto e vissuto un breve e semplice un momento di preghiera. Pregando per la pace, secondo le indicazioni del Papa, e recitando la “Preghiera del Maratoneta” con le donne e gli uomini di sport.
Padel e solidarietà
Poi, nel pomeriggio, vittoria in campo e nella solidarietà per la coppia di padel di Athletica Vaticana formata da Barbara Salvucci e Fabrizio Peloni nella prestigiosa cornice del Foro Italico. I due si sono imposti battendo in finale, al tie-break, una coppia maschile. Al torneo hanno preso parte anche Barbara Carusi, vice direttore di Vatican Padel, e Stefano Bertoglio. Tutti presenti in campo per sostenere “Tennis and Friends – Salute e Sport”: una popolare manifestazione, nata nel 2011, che unisce sport, spettacolo e solidarietà puntando sulla prevenzione e sulla promozione della salute anche attraverso screening medici gratuiti.
Nel ricordo di Gaia e Camilla
Per Vatican Padel – la Federazione vaticana che è membro ufficiale della International Padel Federation – è stata una partecipazione particolarmente sentita nel ricordo di Gaia e Camilla, le due amiche sedicenni morte, investite da un’auto, a Corso Francia nella notte tra il 21 e il 22 dicembre 2019. Condividendo così gli obiettivi della Associazione Gaia Von Freymann Saracino che nasce proprio nel ricordo di Gaia e Camilla “con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e le famiglie sui rischi della strada e alimentare un flusso costante di impegno solidale sui temi sociali”.