L’arcivesovo emerito di Ranchi è scomparso ieri, 4 ottobre, a 84 anni per motivi di salute. In un telegramma Francesco ricorda il contributo del porporato per la diffusione del Vangelo, dalla devozione all’Eucaristia e dalla generosa cura pastorale dei bisognosi
Vatican News
Papa Francesco esprime la sua “tristezza” per la morte del cardinale indiano Telesphore Toppo, arcivescovo emerito di Ranchi, scomparso ieri, 4 ottobre, a 84 anni per motivi di salute. In un telegramma, il Pontefice invia le sue condoglianze al clero, ai religiosi e ai fedeli laici dell’arcidiocesi che Toppo ha guidato dal 1984 al 2018.
Francesco, affidando la sua “nobile anima” alla infinita misericordia di Dio, ricorda “con immensa gratitudine gli anni di ministero sacerdotale ed episcopale” del defunto cardinale nelle Chiese locali di Dumka e Ranchi e rammenta pure il suo contributo “alla più ampia Chiesa in India e alla Sede Apostolica”.
“Il suo servizio – scrive ancora il Pontefice – è sempre stato caratterizzato dallo zelo per la diffusione del Vangelo, dalla devozione alla Santa Eucaristia e dalla generosa cura pastorale dei poveri e dei bisognosi”.