Ucraina, escalation di attacchi su Kyiv. In allarme la Romania

Vatican News

Intensa serie di esplosioni russe nelle ultime ore nella capitale ucraina e nella regione di Odessa, dove si è registrata una vittima. Preoccupata la Romania che denuncia attacchi sempre più vicini ai suoi confini. Intanto, i media ucraini segnalano una visita, non confermata dalla Casa Bianca, del segretario di Stato americano, Blinken, nella capitale ucraina

Paola Simonetti – Città del Vaticano

Un martellamento di missili da parte dei russi ha scosso nelle ultime ore Kyiv, facendo scattare l’allarme antiaereo in tutto il Paese. “Un altro attacco russo – ha commentato, Serhiy Popko, capo dell’amministrazione militare di Kyiv – contro una città pacifica con l’obiettivo di uccidere la popolazione civile e distruggere le infrastrutture”.  Il funzionario ha aggiunto che, secondo le prime informazioni, nella capitale non vi sono stati danni, nè vittime. Ma droni hanno attaccato, per diverse ore, anche la parte sud occidentale dell’Ucraina, concentrandosi sull’area portuale del Danubio nella regione di Odessa, dove purtroppo un bracciante agricolo è rimasto ucciso. 

La Romania in allarme 

Lìintensificazione dell’offensiva russa preoccupa anche la Romania, per le esplosioni avvertite sempre più vicino ai suoi confini, come ha denunciato il presidente rumeno, Iohannis. Intanto, come anticipato dai media ucraini, è giunto a Kyiv il segretario di Stato americano, Antony Blinken. 

GB: Brigata Wagner gruppo terroristico

Dal canto suo la Gran Bretagna lavora a un progetto di legge in Parlamento che dichiarerà la brigata mercenaria Wagner gruppo terroristico: sarà quindi illegale farne parte o sostenerla. La motivazione nelle parole della ministra degli Interni britannica, Suella Braverman: “E’ stato violento e distruttivo e ha agito come uno strumento militare della Russia di Putin all’estero”.