Decine di migliaia di kit igienici e sanitari forniti agli sfollati, un sostegno continuo anche a livello mentale: è quanto sta operando Medici con l’Africa in particolare nella città ucraina di Chernivtsi, dove l’organizzazione è presente con quattro giovani in missione che gestiscono le operazioni logistiche assieme allo staff locale
Giovanni Tonello – Chernivtsi
Martina è a Chernivtsi da maggio ed è felice di potersi rendere utile per la comunità ucraina in un ambito che professionalmente, per studi e per vocazione le compete. Nello specifico lei, in missione per Cuamm, si occupa di monitoring e valutazione dei dati e dei progetti che l’organizzazione realizza in Ucraina. La giovane fornisce alcuni dati relativi ai primi mesi del 2023: 15.460 sono le persone che hanno beneficiato dei kit igienici e sanitari.
Kateryna è la direttrice di Vrb, associazione di volontari nata nel 2014 per aiutare rifugiati e persone colpite da aggressioni militari, una delle tante realtà locali con cui Cuamm collabora per operare al meglio nel Paese in guerra da 18 mesi. “Non siamo solo un’associazione, ma una famiglia”, spiega. “Le persone hanno difficoltà a trovare i soldi per il cibo. Non riescono a trovare un lavoro adeguato, non ci sono molti posti di lavoro. La gente ha bisogno di pannolini, ha bisogno di tutto perché – sottolinea – ha perso tutto ed è fondamentale anche il supporto psicologico”.
Un sorriso ai bambini sfollati lo porta anche Bear, il loro amico a quattro zampe che, ci dice il proprietario Serhiy, è “volontario” all’interno del Vrb. Il cane infatti “comunica con le persone che sono venute e le aiuta a recuperare un po’ di normalità, di leggerezza”, spiega. La pet therapy è una delle tante attività che utilizzano i volontari per sollevare gli animi di coloro che hanno perso davvero tutto. “Molti bambini si avvicinano subito a Bear e mi chiedono – conclude Serhiy – se possono passeggiare un po’ con lui”.