Mondiali di ciclismo, a Glasgow gli atleti del Vaticano

Vatican News

Mentre il Papa sta per partire per Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù, i membri della nazionale vaticana si stanno preparando per i Campionati Mondiali nella città scozzese. All’evento parteciperanno per la prima volta anche i media vaticani con i loro corrispondenti. L’arcivescovo della città: aiuteremo a mettere in evidenza il bene che può fare lo sport

Mario Galgano – Glasgow (Scozia)

Un anno fa, per la prima volta nella storia dello sport internazionale, un atleta ha partecipato ufficialmente a un campionato mondiale in rappresentanza dello Stato della Città del Vaticano: era il 25 settembre 2022, ai Campionati mondiali di ciclismo su strada di Wollongong, in Australia, e la squadra vaticana era guidata da Rien Schuurhuis, marito di Chiara Porro, ambasciatore d’Australia presso la Santa Sede.

La squadra vaticana

Anche questa volta i ciclisti vaticani cercano di dare il buon esempio partecipando ai Campionati Mondiali di Ciclismo a Glasgow, dal 3 al 13 agosto. Tornerà di nuovo Schuurhuis che parteciperà alla prova élite, la corsa più importante delle tredici previste, riservata ai professionisti e che si svolgerà domenica 6 agosto nella città scozzese. Rino Alberto Bellapadrona, cresciuto nella Villa Pontificia di Castel Gandolfo, e Marcus Bergmann, ambasciatore dell’Austria presso la Santa Sede, gareggeranno invece nella Gran Fondo da 160 km. Assieme agli atleti saranno presenti poi a Glasgow anche Simone Ciocchetti, segretario generale di Vatican Cycling che, nell’ambito di Athletica Vaticana, dal settembre 2021 è riconosciuta dall’Unione Ciclista internazionale e ha come obiettivo quello di testimoniare i valori autentici che fanno parte della storia del ciclismo con un’attenzione particolare alle persone più vulnerabili e alle iniziative di inclusione sociale. Ci sarà infine Valerio Agnoli, external relashionship manager di Vatican Cycling, ex-professionista, che ha vinto due Giri d’Italia come primo gregario di Ivan Basso e di Vincenzo Nibali. Assieme a loro, già presenti a Wollongong anche Massimiliano Bonari.

L’arcivescovo Nolan: lo sport aiuta a costruire legami di amicizia

“È un grande evento sportivo e, come tutti gli eventi sportivi, aiuta a riunire persone di tutte le culture, lingue e religioni per partecipare a eventi che aiutano a costruire l’amicizia tra tutti noi”, commenta a Vatican News monsignor William Nolan, arcivescovo di Glasgow, che già ha dato il benvenuto alla squadra di ciclismo vaticana, facendo il tifo per loro. “Spero che l’accoglienza riservata ai partecipanti dalla gente di Glasgow, e la presenza del Vaticano qui – afferma – contribuiscano a mettere in evidenza il bene che si può ottenere attraverso lo sport, che dopo tutto aiuta a costruire legami di amicizia tra tutti noi”.