Videomessaggio di Francesco a tutti i ragazzi e le ragazze impegnati da mesi per rendere possibile il grande evento della gioventù di Lisbona: “La generosità non si studia sui libri. La generosità si sviluppa lavorando per una causa. E voi state lavorando per una grande causa che è questo incontro”
Vatican News
Papa Francesco guarda alla Gmg di Lisbona e ringrazia tutti i volontari, alcuni giovanissimi, che da mesi si stano adoperando per rendere possibile il grande evento mondiale del prossimo agosto. “Cari giovani, so che state lavorando sodo per l’incontro finale della gioventù. Voi, ragazzi e ragazze, tutti insieme state lavorando per questo. E voglio ringraziarvi”, dice il Pontefice in un videomessaggio difuso dagli organizzatori della Giornata Mondiale della Gioventù. Il filmato è stato registrato ieri mattina, 22 giugno, durante l’udienza in Vaticano al vescovo Américo Manuel Alves Aguiar, ausiliare di Lisbona e presidente della Fondazione Gmg.
Senza generosità, la vita è noiosa
Il Papa ringrazia i volontari “soprattutto per la generosità”: “È come un vino nobile”, afferma. “Se uno la perde, la vita poi diventa estremamente mediocre e noiosa”. “Perché la generosità ti eleva. Ma la generosità non si studia sui libri. La generosità si sviluppa come fate voi, lavorando per una causa. E voi state lavorando per una grande causa, che è questo incontro della gioventù”.
Non perdere l’entusiasmo
Grazie dal Papa anche per l’entusiasmo: “Non perdete mai l’entusiasmo nella vita! Perché l’entusiasmo è ciò che spinge avanti. Non perdetelo mai! Altrimenti sarete molto noiosi”, raccomanda il Pontefice. “L’entusiasmo è ciò che vi dà la gioia!”.
“Ci vediamo a Lisbona!”
Da qui la sua benedizione e la promessa di pregare per tutti i giovani: “Ci vediamo a Lisbona!”.