Molti i messaggi di vicinanza e di augurio per un pronto ristabilimento stanno giungendo da ogni parte al Papa dal momento in cui si è diffusa la notizia del suo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma per un intervento chirurgico di laparotomia. La diocesi di Roma e le conferenze episcopali di diversi continenti, le associazioni e i movimenti ecclesiali assicurano preghiere. L’affetto e la solidarietà del presidente Mattarella
Adriana Masotti – Città del Vaticano
“Non avere paura noi siamo con te”. Arriva con un tweet a Papa Francesco l’incoraggiamento dei bambini ricoverati come lui ma nell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù che il Papa ben conosce. All’indomani dell’intervento subito all’addome sono numerosi i messaggi di augurio, vicinanza e sostegno arrivati da ogni parte del mondo.
Da Francia, Ucraina e Usa: che Dio sostenga il Papa
Dopo il comunicato, ieri, dei vescovi italiani che assicurava al Papa la preghiera e l’affetto delle Chiese in Italia “in questo ulteriore momento di prova” augurandogli una pronta guarigione, molte Conferenze episcopali indirizzano a Francesco i loro saluti. I vescovi francesci scrivono: “Che Dio lo sostenga nella prova e lo fortifichi nella sua missione”. Il presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, l’arcivescovo Timothy P. Broglio, si rivolge così ai fedeli: “Mentre Papa Francesco si riprende da un intervento chirurgico, è rafforzato dalla fede nel potere di guarigione del nostro Dio misericordioso. Vi preghiamo di tenere Papa Francesco e tutti coloro che si trovano in ospedale nelle vostre preghiere oggi e ogni giorno. Gesù cammina sempre con noi ed è ancora più vicino quando abbiamo bisogno di guarigione e conforto”. Un messaggio di auguri di pronta guarigione è stato inviato al Pontefice dall’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuck, capo della Chiesa greco cattolica ucraina.
L’affetto della Chiesa latinoamericana
Il Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), attraverso un breve messaggio firmato da monsignor Jaime Spengler, presidente del Consiglio, e da monsignor Lizardo Estrada Herrera, segretario generale, invita a pregare per la guarigione di Papa Francesco di cui accompagna “con vicinanza e affetto il cammino di guarigione ”. “Ringraziamo Dio perché (l’intervento) si è svolto senza complicazioni – scrivono i vescovi – e invitiamo tutti i popoli dell’America Latina e dei Caraibi a unirsi in preghiera per la pronta e piena guarigione del nostro amato Papa Francesco”. Alla Vergine Maria, “madre di tenerezza e di conforto per gli infermi”, il Celam chiede di proteggere e rafforzare il Papa perchè possa “continuare a guidarci come pastore universale e a confermare la nostra unità”.
In particolare i vescovi peruviani, attraverso il loro presidente, monsignor Miguel Cabrejos Vidarte, chiedono ai fedeli di pregare perché Papa Francesco possa riprendersi presto. “La preghiera – scrive il presule – personale e comunitaria del Popolo di Dio è la nostra più grande forza per affrontare i problemi di salute del nostro Santo Padre Francesco”.
La solidarietà del presidente Mattarella
Un messaggio di augurio a Papa Francesco è giunto ieri, ancor prima dell’intervento al Gemelli per il quale augurava l’esito positivo, dal presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella: “Il popolo italiano tutto – scrive il capo dello Stato – Le è vicino con sentimenti di affetto e solidarietà, che faccio pienamente miei. Ella può contare in questo momento, oltre che sulle preghiere dei fedeli cattolici, sul partecipe pensiero di innumerevoli persone, credenti e non credenti. Rinnovo a Vostra Santità – conclude – il più sincero augurio di una serena convalescenza, e di pronto e completo ristabilimento”.
La Chiesa di Roma
Dopo la notizia del ricovero, tutta la Chiesa di Roma, la diocesi del Papa, si era stretta intorno al Santo Padre invocando la benedizione del Signore per il buon esito dell’intervento e per una pronta guarigione. Oggi, in un nuovo messaggio, l’invito ai fedeli a continuare “a sostenere il Santo Padre con tanto affetto grati per il suo servizio alla nostra Chiesa e alla Chiesa universale e desiderosi di rivederlo al più presto in mezzo a noi”.
Le associazioni e i movimenti
Molti i messaggi fatti pervenire immediatamente anche da movimenti e associazioni: l’Azione Cattolica abbraccia idealmente il Papa, assicurando “preghiere e suppliche al Signore perché con l’aiuto della sua grazia sostenga e consoli il nostro amato papa Francesco durante la convalescenza post-operatoria e affinché possa presto tornare in salute per esercitare pienamente il suo ministero di padre e pastore”. “Siamo certi – si legge ancora nel comunicato diffuso dall’associazione – che anche in questa occasione Papa Francesco ci insegnerà come affrontare la sofferenza sorretti dalla fede e dalla speranza cristiana. “Lo attendiamo presto nel pieno esercizio del suo ministero di pastore, punto di riferimento prezioso per tanti”, scrive la Comunità di Sant’Egidio dopo aver espresso al Papa gli auguri per un “pronto ristabilimento”, mentre Comunione e Liberazione invia a Francesco “l’augurio di cuore che possa presto rimettersi e tornare a testimoniarci la sua paterna guida nel cammino di fede di tutta la Chiesa”. Da parte sua, il Movimento dei Focolari augura al Papa “che Dio possa assicurargli tenerezza, compassione, vicinanza in questa ulteriore prova della sua vita”.