La Comunità di Sant’Egidio ha organizzato per questa sera un momento di preghiera nella basilica di Santa Maria in Trastevere presieduto dal cardinale You Heung-sik. Verranno ricordati i nomi e le storie di quanti sono stati uccisi per la loro fedeltà al Vangelo
Vatican News
A pochi giorni dall’inaugurazione del Memoriale dei Nuovi Martri del XX e XXI secolo a San Bartolomeo all’Isola, la Comunità di Sant’Egidio fa memoria dei cristiani che, nei nostri tempi, sono uccisi o subiscono persecuzioni, discriminazioni, privazione della libertà religiosa. Lo fa ricordando i nomi e le storie di questi testimoni del Vangelo, e ripetendo le parole di Papa Francesco: “Oggi, nel secolo XXI, la nostra Chiesa è una Chiesa di martiri”.
Sono tanti i Paesi del mondo in cui la testimonianza disarmata e non violenta dei cristiani costituisce uno scandalo dinanzi alla violenza, alla corruzione, al terrore. Ci sono luoghi dove si muore perché si va a messa, dove chiese e scuole cristiane vengono bruciate, dove si è minacciati, intimiditi o uccisi perché si educano i giovani e si strappano alle bande criminali.
A Roma la veglia di preghiera ecumenica si terrà questa sera lunedì 3 aprile, alle 18.30 nella basilica di Santa Maria in Trastevere, presieduta dal cardinale Lazarus You Heung-sik, prefetto del Dicastero per il Clero.