Sebastián Sansón Ferrari – Città del Vaticano
Il 15 agosto, nella Solennità dell’Assunzione della Vergine, verrà celebrata la chiusura dell’Anno giubilare Altagraciano, con cui si è commemorato il centenario dell’incoronazione canonica della Vergine di Altagracia, Madre e Patrona della Repubblica Dominicana. La devozione dei fedeli è forte e la celebrazione sarà suggellata dalla presenza dell’arcivescovo Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. Il presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader, ha dichiarato il 15 agosto 2022 Giornata della Gioia Popolare.
La devozione popolare
“Ho cercato di stare più vicino a Maria attraverso la preghiera costante. Fin da piccola, Lei mi ha accompagnato in tutte le fasi della mia vita. Le presento sempre ciò che sto vivendo e le affido i miei progetti, preoccupazioni, gioie, speranze, affinché Lei le deponga ai piedi di suo Figlio”, afferma Rafaela Paredes Mercedes, del movimento “Incontro Matrimoniale Mondiale – Pastorale di Formazione” della parrocchia El Buen Pastor. Jorge Eduardo de los Santos, della pastorale del turismo religioso, ha riferito che questo è stato “un anno pieno di benedizioni”. Il 10 agosto di ogni anno il pellegrinaggio parte dal municipio di Bayaguana, dove si trova il santuario nazionale del Cristo dei Miracoli, per arrivare il 14 agosto a Higüey, luogo del santuario nazionale di Nostra Signora di Altagracia. È un percorso di 114 chilometri. “Nella mia esperienza personale, ho visto segni della Vergine di Altagracia, la vedo in istituzioni pubbliche quando faccio qualche commissione, la vedo quando visito un cliente, la vedo in strada, la vedo in un emittente radio, in una canzone. L’ho tenuta molto presente per questo momento, a poche ore dalla celebrazione”, racconta.
L’omaggio del Papa
Al termine dell’anno giubilare, anche Papa Francesco vorrà esprimere la prorira vicinanza al popolo dominicano e a suo nome monsignor Peña Parra deporrà ai piedi della Madre di Altagracia l’omaggio della rosa d’oro. Della delegazione pontificia fanno parte anche padre Cristino Guerrero Mercedes, segretario esecutivo del Vicariato per il Clero della Diocesi di “Nuestra Señora de la Altagracia” a Higüey, e il sacerdote Alejandro Valera, parroco di “Stella Maris” e arciprete dell’area di Villa Duarte-Las Américas, del Vicariato territoriale est dell’arcidiocesi di Santo Domingo. L’incoraggiamento del Papa è affinché, “come la Santissima Vergine Maria fu portata in cielo, dispensando il suo amore materno, il cuore dei fedeli, acceso dallo stesso fuoco di carità, si afferri più intimamente a Cristo e serva fedelmente il mistero nel giorno della redenzione”.
Gli eventi del 15 agosto
All’alba del 15 agosto sarà recitato il Rosario dell’aurora dalla cattedrale fino al santuario di Altagracia, costruito nel 1922 a ricordo dell’incoronazione. Poi ci sarà un atto patriottico presso la Puerta del Conde, dove si svolse, un secolo fa, l’atto dell’incoronazione. Sarà affidato alle autorità civili e si concluderà con un “proclama altragraciano”. A questo evento, si precisa nel programma, parteciperà l’inviato speciale del Santo Padre e i vescovi dominicani, “nel giorno e nel luogo in cui il popolo dominicano rinnovò la sua alleanza di amore con la Madre del nostro Redentore e suggellò il suo impegno di amore e di lotta per la difesa della sovranità nazionale”. Contestualmente, nello Stadio Olimpico la chiusura del giubileo sarà suggellata dalla Messa solenne presieduta da monsignor Peña Parra, con circa 700 sacerdoti concelebranti, e un concerto mariano.