Tanzania, vertice Amecea: porre in primo piano la questione ambientale

Vatican News

Angella Rwezaula – Dar Es Salaam

“Dovrebbe essere parte della vostra missione capire, come ha affermato il Santo Padre, che la Terra è la nostra casa comune. Certamente, noi qui in Tanzania diamo valore alla vita sociale, in linea con la strategia della Chiesa cattolica, per costruire la nostra casa”. Così, in occasione del 20° incontro annuale della Conferenza episcopale dell’Africa orientale, la presidente della Repubblica Unita di Tanzania, Samia Suluhu Hassan, che ha invitato i leader religiosi e politici e i fedeli a mantenere la pace e a prendersi cura dell’ambiente ovunque.

Pace e salvaguardia del Creato

Nel suo discorso, Samia ha affermato che la presenza della pace nel Paese aiuta a preservare l’ecologia e il degrado ambientale dovuto alla deforestazione e all’inquinamento marino influisce sul clima mondiale. È quindi responsabilità di tutti proteggere l’ambiente per non compromettere lo sviluppo globale. La presidente ha anche detto che dobbiamo prenderci cura delle fonti d’acqua e delle foreste, piantare alberi per garantire che l’ambiente intorno a noi sia pulito in tutte le città, come indicato nella Politica ambientale nazionale.

Ecologia: un impegno comune

Samia Suluhu Hassan ha affermato poi che il governo della Tanzania sta perseguendo una politica di sviluppo integrato, per cui è pronto ad abbracciare e collaborare con le organizzazioni non governative, comprese quelle religiose e sociali, per ottenere un futuro migliore per la vita e lo sviluppo umano. “E’ interessante – ha sottolineato – scoprire che Papa Francesco ha ritenuto opportuno affrontare la questione della protezione dell’ambiente come parte della missione di voi vescovi e del vostro piano strategico”. È per questo motivo che il Santo Padre ha affermato che “la Terra è la nostra casa comune”.  A questo proposito, Samia Suluhu Hassan ha invitato i leader religiosi a continuare ad attuare i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nel mondo in generale, ma anche nell’Unione Africana (UA), compresa la protezione dell’ambiente, una tematica che va promossa il più possibile “per proteggere il nostro tesoro, la nostra casa che Dio ha creato per noi”.