Riparte, completamente rinnovato, il Corso di Perfezionamento Liturgico Musicale (COPERLIM) dedicato alla preparazione degli operatori liturgico-musicali diocesani, parrocchiali e di istituti religiosi, dei responsabili diocesani di musica sacra e dei docenti delle scuole diocesane di musica sacra.
Il corso, che quest’anno si presenta con un nuovo ordinamento didattico e molte novità, è promosso dall’Ufficio Liturgico Nazionale che, da anni, sostiene la formazione liturgica e musicale a servizio delle Chiese che sono in Italia. Si tratta, spiega don Mario Castellano, direttore dell’Ufficio CEI, di “un’esperienza che negli anni precedenti ha coinvolto numerosi musicisti e cantori, contribuendo a qualificare la loro formazione, l’animazione delle celebrazioni e la partecipazione delle assemblee delle nostre comunità”. “L’impegno dell’ULN e dei suoi collaboratori, attraverso questi corsi, si colloca in sintonia con quanto i nostri Vescovi esprimono nella Presentazione della terza edizione italiana del Messale Romano (al n. 3), ‘nella consapevolezza che il canto non è un mero elemento ornamentale ma parte necessaria e integrante della liturgia’”, aggiunge don Castellano sottolineando che “la musica e il canto, come le parole, i silenzi e i gesti rituali costituiscono quella varietà di registri della comunicazione, di linguaggi e forme che coinvolgono tutto l’essere umano nella celebrazione e manifestano la bellezza della liturgia, che dà forma cristiana alla vita”.
Oltre al COPERLIM, l’Ufficio Liturgico Nazionale propone il “Corso di Musica Liturgica Online”, in modalità e-learning, per gli animatori musicali delle celebrazioni liturgiche; e “Corsi di Approfondimenti tematici” straordinari, di aggiornamento e approfondimento teorico e pratico, rivolti a quanti hanno frequentato i due corsi precedenti.
Per info sulle modalità d’iscrizione e la struttura del Corso: www.chiesacattolica.it/liturgia/coperlim.