Tiziana Campisi – Città del Vaticano
La Via Crucis meditata fra le navate della Basilica di San Pietro. A proporla, nel contesto del tempo liturgico della Quaresima, la Fabbrica di San Pietro che invita i fedeli ogni venerdì, alle 16, dal 4 marzo all’8 aprile, a prendere parte ad un percorso suggestivo che avrà inizio sotto la statua della Veronica, alla sinistra del Baldacchino di San Pietro. Le 14 stazioni sono offerte dai Musei Vaticani che esporranno per la prima volta alla devozione popolare, all’interno di un edificio sacro, i quadri pittorici della “Passione di Cristo” realizzati dall’artista italiano Gaetano Previati (Ferrara 1852 – Lavagna 1920). Le opere d’arte resteranno in esposizione nella Basilica Vaticana fino al 20 aprile. L’eccezionale iniziativa artistica e spirituale è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra la Fabbrica di San Pietro e i Musei Vaticani.
Le 14 stazioni di Gaetano Previati
Previati aveva realizzato “la Passione” per favorire la preghiera attraverso l’arte. A 120 anni dalla realizzazione dell’opera, la Basilica San Pietro offre ora questa possibilità. Grazie ad un accurato e attento restauro ad opera dei Musei Vaticani, sono state riportate alla luce le immagini e i vividi colori con cui è “raccontato al vivo Cristo Gesù crocifisso”. La sequenza dei quadri pittorici della Via Crucis di Previati, custodita dai Musei del Papa, sottolinea il tema del dolore e della Passione di Cristo non solo grazie alla imponente, tragica e monumentale figura del Salvatore, ma anche al ritmo cromatico incalzante e alla parabola luministica che coinvolge la successione delle immagini a partire dal primo riquadro sino all’oscurità dell’ultimo, nel quale si compie la Passione di Cristo.