Anna Poce – Città del Vaticano
Si terrà anche quest’anno, sabato 26 febbraio, dalle 9 alle 11.30 (ora locale), il Sangguniang Laiko ng Pilipinas, la Marcia per la Vita 2022, che ogni anno vuole porre l’accento sulla vita e sulla dignità inalienabile di ogni esser umano. A causa delle restrizioni in corso per la diffusione della pandemia di coronavirus, non sarà una vera e propria marcia come tutti gli altri anni, ma un evento che si svolgerà online. I fedeli potranno seguire questo appuntamento in diretta sulle pagine dei social media. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dal presidente della Commissione episcopale per i Laici e vescovo di Tarlac, monsignor Enrique V. Macaraeg, D.D., presso la Cattedrale di San Sebastian, a Tarlac City.
Difendere la sacralità della vita e la dignità della persona
Il Consiglio per i Laici – nel comunicato stampa che annuncia la tradizionale manifestazione – sottolinea lo scopo dell’evento, cioè quello di voler “continuare a sostenere, promuovere e difendere la sacralità della vita e la dignità di ogni persona”. Annuncia poi di voler “cogliere questa opportunità per prendere una posizione chiara”, in vista delle elezioni che si terranno nel maggio 2022. “Il nostro Paese – si legge nella nota – ha bisogno di leader buoni e capaci al governo che abbiano la volontà politica di servire il Paese, promuovere il bene comune e offrire una vita migliore per tutti”. Il 9 maggio 2022 nell’arcipelago filippino i cittadini saranno chiamati ad eleggere il presidente e il vicepresidente. Il controverso presidente uscente Rodrigo Duterte, secondo quanto previsto dalla Costituzione filippina, non potrà ricandidarsi, aprendo un nuovo scenario politico.